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  • Writer's pictureVanessa Valenti

São Miguel, Azzorre - la splendida Isola Verde: itinerario di una settimana

L'arcipelago delle Azzorre, situato nell'Oceano Atlantico, è composto da 9 isole tutte vulcaniche: la principale e più grande São Miguel, poi Terceira, São Jorge, Pico, Faial, Flores, Graciosa, Corvo e infine Santa Maria.

Le Azzorre sono conosciute per l’omonimo anticiclone che condiziona il meteo di tutta l’Europa intera e costituiscono una regione autonoma del Portogallo, ma in realtà non sono molto famose. La maggior parte delle volte in cui parlavo con qualche amico dicendo che sarei andata alle Azzorre la risposta era: “le cosa? e dove sarebbero?”. Ancora poco conosciute, le Azzorre sono un vero paradiso per un viaggiatore: poco turistiche, incontaminate, hanno perfettamente conservato il loro carattere e la loro autenticità, offrendo tantissime attività diverse e una varietà di paesaggi unica al mondo.

Una volta là, non ho fatto che continuare a chiedermi come fosse possibile che un posto così meraviglioso fosse così poco conosciuto.. per cui sì, se vi state chiedendo se vale la pena andarci, la risposta è decisamente sì, sì e ancora sì.

Le Azzorre sono isole di una bellezza unica, un autentico paradiso in terra, soprattutto per chi ama la natura e le vacanze attive: ci sono tantissimi percorsi di trekking di varia difficoltà, laghi, spiagge, terme naturali e una vasta scelta di attività marine.

São Miguel

Tra tutte le 9 isole, São Miguel è la più visitata essendo quella più collegata a livello di aerei (per saperne di più su come raggiungerla, clicca qui), ma è anche la più grande e forse quella più ricca, per questo abbiamo deciso di fermarci qui ed esplorarla a fondo avendo solo una settimana di ferie e vi garantisco che è servita tutta. Per fare un giro di più isole io consiglio almeno 2 o 3 settimane, dato che gli spostamenti all’interno dell’arcipelago non sono così agili: i tragitti in barca sono lunghissimi, e l’alternativa è prendere aerei interni.

Se mi chiedessero di descrivere São Miguel con tre parole sarebbero: verde, mucche e ortensie. Di fatti, queste sono le cose che vedrete più spesso su quest’isola, tanto da esserne ormai il simbolo (come souvenir hanno quasi solamente calamite con mucche e ortensie o statuette di queste due). L’isola è una distesa immensa di verde, splendide colline ricoperte da una meravigliosa vegetazione subtropicale che le ha fatto guadagnare l’appellativo di Ilha Verde.

Ma São Miguel in realtà è molto altro: laghi e caldeiras, terme naturali, meravigliose spiagge, trekking in luoghi magici, delfini e balene, cibo delizioso e splendide cittadine.. c’è davvero l’imbarazzo della scelta, e annoiarsi è pressoché impossibile! Partiamo quindi alla scoperta di questa meraviglia in mezzo all’Oceano Atlantico.


Itinerario di una settimana a São Miguel - Isole Azzorre

Come già detto, con una settimana di ferie, abbiamo preferito soffermarci sull’Isola di São Miguel, in modo da esplorarla in lungo e in largo e dedicandole il tempo che meritava: 6 giorni pieni sono stati perfetti, non avrei fatto nè un giorno in più nè uno in meno. Ci sono tantissime cose da fare, diversissime fra loro, per cui vediamo come abbiamo suddiviso le giornate su quest’isola e l’itinerario giorno per giorno.

Giorno 1

Giorno 2 - Furnas

Giorno 3 - Sete Cidade

Giorno 4 - Vila Franca do Campo

Giorno 5 - Nordeste

  • Alba al Miradouro da Ponta do Sossego e Miradouro da Ponta Madrugada

  • Praia de Lombo Gordo (discesa tosta in macchina)

  • Miradouro da Ponta do Arnel - Farol do Arnel - Porto Nordeste - Salto da Ponta do Arnel

  • Vila do Nordeste

  • Parque dos Caldeirões

  • Parque Terra Nostra

  • Ponta Delgada: Santuário do Senhor Santo Cristo dos Milagres, Jardin Botânico Antonio Borges, Hermitage of Mother of God, Plantação de Ananás dos Açores

Giorno 6

Ora che abbiamo visto la panoramica della nostra settimana a Sao Miguel, vediamo nel dettaglio tutte le meraviglie che quest’isola ci offre: sono tantissime nonostante le piccole dimensioni dell'isola!


Piantagione di Té Chá Gorreana

Fabbrica di Té Cha Gorreana, São Miguel, Isole Azzorre

Sulla costa nord dell’isola di São Miguel si trova la piantagione di Té Gorreana, la più antica e ad oggi unica piantagione di tè esistente in Europa. Le temperature miti e le abbondanti piogge delle Isole Azzorre creano un clima ideale per la coltivazione di té.

La piantagione Gorreana è immensa, si estende per 38 ettari e da generazioni produce tè nero e tè verde in varie miscele e varianti.

La visita alla piantagione è gratuita: si lascia l’auto nell’ampio parcheggio all’esterno della fabbrica e poi si è liberi di esplorare la piantagione dall’altra parte della strada.

Noi abbiamo effettuato un bel giro ad anello di circa 3,5km, non particolarmente impegnativo e poi, a seguire, un tour della fabbrica che termina con un assaggio delle varie varietà di té prodotto - per il percorso a piedi passa al post dedicato ai nostri trekking sull’isola di São Miguel.

Per il tour della fabbrica ci sono due possibilità:

  • effettuare il tour guidato (sempre gratuito), ma in questo caso bisogna attendere la disponibilità della guida - vi consiglio di chiedere al punto informativo all’interno della fabbrica;

  • effettuare una visita fai da te seguendo i cartelli e godendo comunque dell’assaggio gratuito di té.

La visita è molto interessante in quanto permette di osservare dal vivo la lavorazione delle foglie, dalla raccolta al confezionamento. Alla fine del tour si trova la sala degustazioni, un negozio che io ovviamente ho saccheggiato, visto che io adoro il tè e infine un bar con una splendida vista sulle piantagioni.

Piantagioni di Té Cha Gorreana, São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo

Consigli:

  • recatevi alla piantagione in mattinata in quanto è il momento meno affollato della giornata e vi permetterà di godervi la visita a pieno;

  • vestitevi comodi e con delle buone scarpe da ginnastica - il trekking alle piantagioni è leggero e poco impegnativo ma comunque in salita;

  • se avete intenzione di portare a casa té e altri prodotti artigianali dell’isola come marmellate, miele o liquori, nel negozio della fabbrica ne hanno di tanti tipi e a ottimi prezzi decisamente migliori rispetto a quelli dei negozi di souvenir che troverete sull’isola;

  • non perdetevi una visita alla piantagione per nulla al mondo, è splendida!

Salto da Farinha

Salto da Farinha è una splendida cascata situata a nord dell’isola, a circa 15 minuti di auto dalle piantagioni di té.

Miradouro do Salto da Farinha, São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo

Se avete intenzione di visitare Salto da Farinha è bene che teniate in mente un paio di cose:

  • appena giunti nei pressi del luogo indicato da Google Maps troverete un parcheggio in cui lasciare l’auto, e a pochi metri di distanza il Miradouro do Salto da Farinha, da cui potrete ammirare la cascata dall’alto ma parecchio in lontananza;

  • di fianco al Miradouro inizia la discesa per raggiungere la cascata: se avete intenzione di arrivare ai piedi di Salto da Farinha allora vi consiglio di scendere con la macchina. In fondo alla discesa (lunga circa 550 metri) troverete un altro parcheggio, ma vi avviso: la discesa è molto ripida, per cui non è facile da fare ne in macchina ne a piedi, valutate voi quale vi sembra il male minore;

Salto da Farinha, São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo
  • sorpassato il secondo parcheggio alla base della discesa, alla vostra sinistra troverete una piccola insenatura nelle rocce in cui si fa spazio una piccola spiaggetta, mentre di fronte a voi inizia un breve percorso nella vegetazione, una splendida area pic-nic fornitissima (ci sono tavoli, gazebo, griglie e anche rubinetti per l’acqua). Il percorso è semplice, ma vi avviso che arrivati a 10 metri dalla meta il sentiero viene interrotto dal torrente che nasce dalla cascata e se avete intenzione di proseguire l’unica è guadare! Io mi sono levata le scarpe, tirata su i pantaloni e sono arrivata dall’altra parte, si tratta di un paio di metri, ma la corrente è piuttosto forte (poco più avanti c’è un’altra cascata) e il suolo è molto scivoloso. Non è per tutti, ecco! Però la vista una volta sotto alla cascata è impagabile!


Praia dos Moinhos

Sulla via del ritorno verso Ponta Delgada, dopo il Salto da Farinha ma prima di Ribeira Grande, abbiamo trascorso qualche piacevole ora a rilassarci in spiaggia, dopo le varie camminate della mattina. Abbiamo scelto di fermarci a Praia dos Moinhos, una meravigliosa spiaggia di sabbia nera nei pressi di Porto Formoso.

Per arrivare alla spiaggia lasciate la macchina nel parcheggio ben segnalato in centro a Porto Formoso, attraversato il minuscolo ma delizioso paesino e seguendo i cartelli arriverete alla spiaggia senza camminare a lungo e soprattutto senza fare discese!

Una volta qui ci siamo concesse uno snack e un drink al The Hill Pub e poi ci siamo stese in spiaggia: si stava divinamente. La spiaggia, sorvegliata dai bagnini, è situata fra due altissime scogliere che creano un panorama meraviglioso. C’è sempre qualcuno che fa il bagno in mare ma io non ho avuto il coraggio, l’acqua era gelata!


Ribeira Grande

Igreja Matriz de Nossa Senhora de Estrela, Ribeira Grande, São Miguel, Isole Azzorre

Ribeira Grande è una delle cittadine più grandi di São Miguel dopo Ponta Delgada, ed è situata anch’essa a nord dell’isola: noi infatti ci siamo fermate al ritorno dal primo giorno.

Ribeira Grande, nonostante il nome, è piccolina e se avete voglia di farci una breve tappa vi porterà via poco tempo, si e no un’oretta. In centro, fuori dalla piazza principale, ci sono numerosi parcheggi dove lasciare l’auto, per poi essere liberi di muovervi comodamente a piede.

Da non perdere la piazza principale, piena di localini in cui eventualmente fermarsi a bere qualcosa, poi il Ponte dos Oitos Arcos e il delizioso parchetto adiacente (Jardim Municipal de Ribeira Grande), Praça do Emigrante ma soprattutto la splendida Igreja Matriz de Nossa Senhora da Estrela, particolarissima!


Furnas

Casa Invertida, Furnas - São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo

Furnas è una delle cittadine più carine e famose dell’isola: si trova proprio al centro di São Miguel e nei suoi dintorni ci sono parecchie cose da vedere. La sua fama è dovuta al potere curativo delle sue acque termali che provengono direttamente dalle rocce vulcaniche della zona.

Ma vediamo prima cosa visitare nel centro di Furnas, per poi spostarci verso l’esterno.

Le cose da vedere non sono molte e sono tutte piuttosto vicine: la curiosa Casa Invertida, l’adiacente Igreja de Nossa Senhora da Alegria e la Cascata e Aquario das Furnas, a pochi passi di distanza.

A Furnas sono immancabili anche il Parque Terra Nostra e Poca do Dona Beija, che ora vedremo nel dettaglio.

Se volete fare colazione nei pressi di Furnas vi consiglio vivamente la pasticceria di Gloria Moniz, che fa dei Bolo Lêvedo eccezionali. Per pranzo invece la Queijaria Furnense o Tony’s, ma ne parliamo più nel dettaglio qui - Cosa e dove mangiare a Sao Miguel.


Poca do Dona Beija - Furnas

Poca do Dona Beija, Furnas - São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo

Poca do Dona Beija è uno splendido stabilimento termale con 5 piscine all’aperto con acqua termale che proviene direttamente dalle rocce vulcaniche sotterranee. Lo stabilimento non è ampissimo, ma ve lo consiglio vivamente, è molto suggestivo e rilassante. Inoltre fare il bagno in acque così ferrose dicono faccia molto bene alla pelle.

L’accesso costa 8€ a testa e consente di restare all’interno per 1 ora e 30 minuti.

All’interno ci sono degli ottimi servizi, i migliori secondo noi di tutta l’isola: vi è infatti la possibilità di noleggiare degli armadietti con il lucchetto (2€ ad armadietto, che riesce comodamente a contenere due zaini), oltre che gli asciugamani. Le docce e gli spogliatoi sono nuovissimi e tenuti in maniera impeccabile.

Un’altro punto a favore di Poca do Dona Beija sono gli orari d’apertura: dalle 8:30 alle 23:00, consentendo quindi anche di provare un’esperienza notturna volendo!

Consigli:

  • prima di accedere alle vasche assicuratevi di rimuovere tutti i gioielli e di non bagnare i capelli: per quanto il ferro contenuto nell’acqua sia benefico per la pelle, non lo è altrettanto per i capelli e i gioielli, che tendono a macchiarsi di giallo;

  • ricordatevi di portare un costume e un asciugamano nello zaino, facendo attenzione a sceglierne magari di vecchi, o comunque pezzi a cui non teniate troppo: è molto facile che si macchino;

  • assicuratevi di avere in borsa anche del bagnoschiuma: dopo il bagno è importante fare subito la doccia e rimuovere i residui di ferro dalla pelle per evitare di assumere uno spiacevole colorito giallognolo;

  • vi consiglio di recarvi a Poca do Dona Beija come ultima attività della giornata prima di tornare a casa, in modo da rilassarvi con calma nelle vasche e poi tornare a casa per farvi una bella doccia e deporre gli indumenti bagnati.


Parque Terra Nostra - Furnas

Parque Terra Nostra, Furnas - São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo

Il Parque Terra Nostra è un gigantesco giardino botanico creato nel 1775 ad opera di un mercante americano che svolgeva funzioni di console a São Miguel, e che compró il terreno per costruirci la sua residenza estiva. Da allora, i vari proprietari che si sono susseguiti hanno contribuito alla magnificenza del parco, arricchendolo di piante provenienti da ogni parte del mondo.

La visita al Parque Terra Nostra costa 10€ a testa e vi occuperà per 2 ore circa: il giardino è infatti davvero immenso, con tantissimi tipi di vegetazione e fiori particolarissimi, laghetti e sculture meravigliose. All’ingresso ci è stata consegnata una mappa che abbiamo seguito per fare l’intero giro, esplorando ogni angolo e vi garantisco che sembrava davvero di stare in Brasile nella foresta amazzonica.

Parque Terra Nostra, Furnas - São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo

Fra le cose più interessanti sicuramente l’enorme albero con radici visibili all’inizio del percorso, il viale alberato, le sculture animali ricoperte di vegetazione, il laghetto pieno di fiori di loto da attraversare su un sentiero di pietre, e infine la parte forse più allettante. Alla fine del percorso infatti, ci sono 2 piccole jacuzzi d’acqua bollente proveniente da una sorgente termale sotterranea, e la grande piscina d’acqua bollente dal colore giallo sulfureo in cui è possibile fare il bagno.

Anche qui valgono le stesse raccomandazioni di Poca do Dona Beija riguardo al rischio di rovinare gioielli, costume e asciugamani, oltre che i capelli, con le acque termali, per cui attenzione.

Qui i servizi decisamente più scadenti rispetto a Poca: ci sono solo un paio di docce, fredde, e 4 spogliatoi, oltre che nessun armadietto per appoggiare le proprie cose. Diciamo che qui la parte termale è un po’ più spartana ma comunque davvero interessante e particolare!

P.s.: mi raccomando tenete a mente che il Parque Terra Nostra chiude alle 16:30, per cui calcolate bene i tempi! E’ il motivo per cui noi l’avevamo lasciato indietro per un’altra giornata rispetto a quella in cui abbiamo esplorato Furnas (vedi itinerario sopra).


Lagoa das Furnas

Lagoa das Furnas - São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo

A pochi chilometri dal centro di Furnas si trova il grande Lagoa das Furnas, di origine vulcanica. L’entrata al parco del lago costa 3€ a testa, e vi consentirà di accedere al parcheggio, del bar, del negozio di souvenir, dell’ampio spazio pic nic, del noleggio delle canoe e anche di visitare le Caldeiras da Lagoa das Furnas, le fumarole dai vapori sulfurei. Qui la puzza di zolfo è piuttosto invadente ma è molto interessante vedere come i locali utilizzano le fumarole per cucinare il famoso Cozido.

Miradouro do Pico do Ferro, Furnas - Sao Miguel, Isole Azzorre, Portogallo

Da qui ho fatto un trekking spettacolare di circa 12 km totali.

Si sale fino al Miradouro do Pico do Ferro, da cui si gode di una vista mozzafiato sul lago e poi, dopo essere ridiscesa, un giro completo intorno al lago, sulle cui sponde ci sono parecchie cose carine da vedere. Il giro del lago impiega circa 2 ore, mentre la salita al Pico do Ferro è piuttosto impegnativa e nonostante sia poco meno di 1,5km fino in cima, la salita è parecchio ripida. Eventualmente si può arrivare al Miradouro do Pico do Ferro anche in macchina, non preoccupatevi. Per il percorso a piedi passa al post dedicato ai nostri trekking sull’isola di São Miguel.

Sulla sponda sud del lago c’è il Mata-Jardim José do Canto, un giardino che costa 4€ e che ospita la splendida Capela de Nossa Senhora das Vitória - sinceramente vi sconsiglio di pagare per entrare, la Chiesa si vede benissimo anche da fuori.


Tower and view point & Miradouro do Pico do Carvao

Il Tower and view point e il Miradouro do Pico do Carvao sono due punti panoramici che si incontrano sulla strada per recarsi a Sete Cidades, prima del Lagoa Empadadas.

Entrambi costituiscono due rapide fermate a poca distanza l’una all’altra, per ammirare il panorama sulle colline verdi di Sao Miguel e i pascoli di mucche che popolano i campi.


Lagoas Empadadas - Lagoa Rasa - Lagoa das Éguas

Lagoas Empadadas - São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo
Lagoas Empadadas

Una tappa molto più interessante e imperdibile è quella invece che abbiamo fatto a questi tre laghi sempre sulla strada per raggiungere Sete Cidades.

Parcheggiata l’auto sulla strada, ci siamo addentrate seguendo il cartello per i Lagoas Empadadas e ci siamo ritrovate in mezzo a degli splendidi laghi immersi nel verde di boschi spettacolari. I due Lagoas Empadadas sono sicuramente i due più belli, con acque azzurre e circondati dai boschi, ma è notevole anche la passeggiata per raggiungere gli altri due, attraversando appunto una bellissima foresta con una folta vegetazione.

Lagoa das Eguas - São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo
Lagoa das Eguas

Il Lagoa Rasa è stato un po’ deludente, ma è sul sentiero pe raggiungere il Lagoa das Éguas che, nonostante il sentiero per arrivarci sia piuttosto impegnativo e in salita, merita tutta la fatica. E’ un piccolo lago circondato da una cresta montuosa percorribile a piedi, davvero mozzafiato.

Un’altra fermata da fare durante questa passeggiata, che nel complesso vi occuperà per circa un paio d’ore, è quella al Miradouro do Pico, da cui riuscirete a scorgere il Lagoa de Pau Pique.

Per il percorso a piedi passa al post dedicato ai nostri trekking sull’isola di São Miguel.

Una volta tornati alla macchina, prima di ripartire, attraversate la strada dalla parte opposta rispetto a quella dei laghi, e ammirate l’Aqueduto do Carvão e ciò che ne rimane.


Caldeira das Sete Cidades

Miradouro da Grota do Inferno - São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo
Miradouro da Grota do Inferno

La Caldeira das Sete Cidades è uno dei luoghi più iconici di São Miguel: si tratta di laghi vulcanici situati nel cratere di un ex- vulcano. Che dire, una delle viste più spettacolari della mia vita. Ammirare i laghi di Sete Cidades dall’alto è forse una delle esperienze più belle che farete a São Miguel e vi sono due modalità:

  • la prima è ammirarli dai 3 Miradouri principali, raggiungendoli con la macchina;

  • fare un percorso di trekking che percorre tutto il bordo del cratere con varie escursioni di diversa durata, dalle 2 alle 5 ore.

Noi abbiamo scelto la prima opzione, essendo un po’ provate dai giorni precedenti e avendo altre cose in programma in questa parte dell’isola per il pomeriggio.

I 3 Miradouri che dovete assolutamente raggiungere (o a piedi o in macchina) sono:

  • Miradouro da Grota/Boca do Inferno: sicuramente il più spettacolare di tutti e tre, grazie al sentierino sulla cresta che porta al miradouro, con una vista mozzafiato. Non potete assolutamente visitare Sao Miguel senza passare di qui;

  • Miradouro da Vista do Rei: anche questo molto bello, offre una vista da leggermente più in basso, il che permette di ammirare meglio i colori del lago e della vegetazione sottostante. Se siete affamati una volta qui, vi segnalo il Komaki Burger, un food track con ottimi prodotti proprio sul Miradouro, ideale per riempirsi la pancia ammirando la vista;

  • Miradouro do Cerrado Das Freiras: qui siamo ancora più in basso per cui sicuramente è quello meno spettacolare, ma si trova sulla strada per cui due foto anche di qui non ce le siamo fatte mancare!

Li troverete lungo la strada per Cete Cidades esattamente in quest’ordine, per cui se scegliete di arrivarci in macchina non dovrete impazzire.

Spesso in questa zona ci sono nuvole molto basse che impediscono la visuale sulla Caldeira: in molti devono effettuare più tentativi per beccare il giorno giusto. Noi per evitare spiacevoli inconvenienti controllavamo la situazione con la webcam e siamo andate a colpo sicuro; in generale comunque vi sconsiglio di recarvici la mattina, in quanto tende sempre a essere più nuvoloso. Di solito verso pranzo invece, nelle giornate buone, il cielo si apre.


Lagoa do Canário

Il Lagoa do Canário si trova sul sentiero per raggiungere il Miradouro da Grota do Inferno, per cui senza dover fare della strada in più, riuscirete a vederlo e ad ammirarne la bellezza.

Una volta parcheggiata la macchina per dirigervi al Miradouro, fate una deviazione a sinistra e in una ventina di metri sarete sulla sponda del Lagoa do Canário. Acque cristalline, piene di pesci enormi, circondato da alti pini e cespugli di ortensie, questo lago è davvero una meraviglia! Assolutamente da non perdere!


Igreja do São Nicolau - Sete Cidades

A Sete Cidades, il paesino sulla riva dei laghi nella Caldeira, ci siamo state solo di passaggio.

L’unica tappa che ci siamo concesse è stata alla Igreja de São Nicolau, una vera meraviglia sulla strada per Ferrairas. Se andate in quella direzione non perdetevela.

La Chiesa si trova in un piccolo parco, in fondo a un viale alberato ed è visitabile gratuitamente all'interno.

Sinceramente l'esterno è di gran lunga la parte più bella: l'interno decisamente niente di che!

Ponta da Ferraira

Piscina Naturale da Ferrara, Ponta da Ferrara - São Miguel, Isole Azzorre

Da non confondere con le Termas da Ferraria, Ponta da Ferraira è una piscina naturale tra le rocce, sulla punta ovest dell’isola, dove l’acqua dolce e calda che fuoriesce dalle rocce vulcaniche incontra quella fredda dell’Oceano Atlantico. Le acque dell’oceano che entrano nell’insenatura creano una temperatura di circa 35-39°C in base alla marea: un ottimo modo per riuscire a fare il bagno nell’oceano senza morire congelati.

La piscina naturale è sorvegliata da due bagnini, e per entrare ci sono due scalette sulle rocce: una volta dentro è fondamentale aggrapparsi alle corde, o le onde e la corrente dell’oceano ti spingono verso le rocce.

È possibile fare il bagno soltanto quando c’è la bassa marea, o l’acqua dell’oceano invadrà completamente la piscina; vi consiglio caldamente di verificare lo stato della marea prima di andarci. Il luogo merita comunque una visita grazie alle splendide rocce vulcaniche che si protendono nell’oceano, dando origine anche a quella che si chiama la Porta do Diabo.

Per ragigungere Ponta da Ferraira scendete la ripida strada e parcheggiate davanti alle Termas da Ferraira (vere e proprie terme, anche se lo stabilimento sembra quasi chiuso e abbandonato: è aperto solo il bar) e poi dirigetevi verso sinistra. Passerete davanti ai servizi pubblici (wc, docce e spogliatoi) che potrete utilizzare una volta fatto il bagno nella piscina naturale. L’accesso sia alla piscina che ai servizi è gratuito.


Praia do Mosteiros

Praia do Mosteiros, situata nel paesino di Moisteiros, è forse una delle più belle spiagge di São Miguel: solita sabbia nera, vulcanica, scogliere a picco sul mare ai lati, e immensi scogli in mezzo al mare. Se ci aggiungiamo poi la posizione a estremo ovest, che la rende il punto perfetto per ammirare il tramonto, otteniamo una combinazione eccezionale. Fare il bagno, come sempre, può essere complicato sia per via della temperatura non proprio calda dell’acqua, sia per il forte vento che spesso rende l’Oceano molto mosso, ma in acqua c’è sempre tantissima gente e i bagnini sorvegliano la situazione dalla spiaggia.

Noi ci siamo andate un paio d’ore prima del tramonto: ci siamo sistemate, abbiamo fatto aperitivo acquistando qualcosa nei chioschetti che danno sulla spiaggia e abbiamo aspettato il sole calare. Nonostante qualche nuvola all’orizzonte, è stata un’esperienza magica che vi consiglio caldamente!


Whale Watching

Whale Watching - São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo

Il Whale Watching è una delle attività da fare assolutamente a São Miguel.

Ci sono varie compagnie che offrono quest’escursione e dopo varie ricerche noi ci siamo affidati a Terra Azul (con sede al porto di Vila Franca do Campo), che ci ha permesso di vivere un'esperienza meravigliosa e indimenticabile nell’Oceano Atlantico.

Il motivo per cui ho scelto questa compagnia è la loro attenzione e il loro impegno nella salvaguardia dell’ecosistema marino: ogni gruppo e quindi ogni barca è accompagnato in mare da un biologo marino, che spiega le caratteristiche e il comportamento dei vari esemplari avvistati, e durante il briefing pre-escursione danno molta importanza al rispetto dell’ambiente. Mi sono piaciuti tantissimo.

Delfini - São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo

La loro escursione, così come quelle offerte dalle altre compagnie, dura circa 3 ore, anche se la fase di avvistamento è in realtà di 2 ore (la prima mezz’ora viene dedicata al briefing, alla vestizione con i salvagenti e alle manovre di salita in barca, viceversa al ritorno con l’ultima mezz’ora) durante le quali si possono avvistare diverse specie di balene e delfini.

Prima di rientrare al porto lo skipper esegue un giro intorno all’Ilheu de Vila Franca, per dare un assaggio ai passeggeri che magari non vi hanno in programma una visita più tardi. Noi abbiamo speso 62€ a testa (Settembre è ancora alta stagione, in bassa stagione costa 54€) e ne è decisamente valsa la pena! Abbiamo visto tantissimi delfini, di varie specie, anche da vicinissimo mentre giocavano a un metro dalla nostra barca, e anche la specie di Balena seconda per grandezza al mondo, anche se solo per pochi istanti..faceva la timida!

Consigli per godervi al meglio quest’esperienza:

  • datevi un bel po’ di crema solare in viso e nelle braccia, portatevi una felpa per i tragitti in cui la barca andrà a massima velocità e gli occhiali da sole per riparare gli occhi dal vento - per sapere cosa mettere in valigia cliccate qui;

  • l’attività è sconsigliata alle donne incinta e a chi ha problemi al collo o alla schiena;

  • prenotate qualche giorno prima, soprattutto a Luglio e Agosto;

  • le escursioni di Terra Azul sono alle 8:30, 12:30 e 16:30 - io vi consiglio la prima del mattino, quando ancora il sole non picchia troppo e in modo da tenervi la seconda metà della giornata libera per l’Ilheu de Vila Franca.

Ilhéu de Vila Franca

Ilhéu de Vila Franca - São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo

Ilhéu de Vila Franca è un isolotto situato a 1 km dalla costa davanti alla cittadina di Vila Franca do Campo. La sua particolarità risiede nella forma: la sua particolare conformazione, perfettamente circolare, è dovuta al collasso di un antico vulcano che all’interno del cratere ha creato una piscina naturale.

L’Ilhéu de Vila Franca è comodamente raggiungibile in traghetto in pochi minuti di navigazione ma solo d’estate:

  • potete acquistare i biglietti al rivenditore al porto di Vila Franca do Campo, per 10€ a testa a/r - tenete a mente che sull’isolotto sono ammesse solo 400 persone al giorno, e 200 in contemporanea, per cui in alta stagione meglio arrivare in anticipo;

  • potete combinare la visita dell’isolotto con il whale watching: quasi tutte le compagnie propongono un’escursione di una giornata intera in cui si esce alla ricerca di delfini e balene e a seguire vi porteranno nell’isoletta.

Ilhéu de Vila Franca - São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo

Sinceramente io vi consiglio di fare l’escursione il whale watching e poi recarvi a l’Ilhéu de Vila Franca con il traghetto pubblico: è molto più economico e vi garantisce più liberta in termini di tempo.

I traghetti partono una volta all’ora, qui sotto vi metto gli orari.

Tenete a mente che sull’isolotto non c’è nulla, solo i bagnini e i bagni: non c’è modo di acquistare cibo o acqua, per cui organizzatevi da casa.

L’Ilhéu de Vila Franca è sicuramente una tappa obbligatoria a São Miguel: le sue acque sono limpidissime e azzurre, calme e molto meno fredde rispetto all’oceano aperto, per cui siamo riuscite finalmente a fare dei bei bagni in mare e anche rilassarci un po’!


Ermida De Nossa Senhora da Paz

Il santuario Ermida de Nossa Senhora da Paz è visibile anche dal porto di Vila Franca do Campo, se puntate lo sguardo verso le colline. Merita assolutamente di essere visto non tanto per la piccola chiesetta, ma per la particolare scalinata di meravigliosi azulejos in cui sono ritratte tutte le scene della via crucis.

La scalinata è circondata da una miriade di ortensie e dalla chiesetta si ha una vista mozzafiato sulla città e su l’Ilhéu de Vila Franca.

È un angolo molto scenografico in cui ci abbiamo fatto una breve tappa dopo aver visitato l’isolotto, vi consiglio di fare lo stesso!


Piscina di Caloura

Nella baia di Caloura, un piccolo paesino sulla costa sud di Sao Miguel, fra Vila Franca do Campo e Ponta Delgada, si trova questa splendida piscina sulla roccia. La piscina è stata scavata nella roccia ed è accessibile gratuitamente percorrendo un pontile. E’ un posto molto bello, se non avete voglia di fare il bagno nell’oceano questa è un’ottima soluzione.

Di fronte c’è un bar-ristorante ma non ve lo consiglio sinceramente, lo staff è davvero poco carino e cordiale.


Miradouro da Ponta do Sossego e Miradouro da Ponta Madrugada - Nordeste

Alba dal Miradouro da Ponta do Sossego - São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo

La regione Nordeste è la più selvaggia e meno turistica dell’isola di São Miguel ma secondo me un giro in giornata se lo merita tutto.

Noi abbiamo iniziato con una splendida alba al Miradouro da Ponta do Sossego: da Ponta Delgada ci vuole circa un’ora in macchina ma vi assicuro che ne varrà davvero la pena. Potrete ammirare il sole sorgere dal mare da una splendida scogliera a picco sul mare, dove un bel giardinetto con un sentierino che percorre la cresta vi offrirà ottimi punti panoramici.

Il Miradouro da Ponta da Madrugada è sovrapponibile al primo: un bel giardino e poi il punto panoramico a picco sull’oceano. Dei due Ponta do Sossego è sicuramente il mio preferito e quello che vi consiglio per ammirare l’alba: è più suggestivo grazie al sentiero.

A Ponta Madrugada siamo andate una volta che il sole era sorto ed è stata comunque una bella visita. Entrambi i Miradouros hanno un bel parcheggio adiacente e sono dotati di tante aree picnic e barbecue molto attrezzate.


Praia do Lombo Gordo - Nordeste

Praia do Lombo Gordo è una splendida spiaggia sulla costa di Nordeste: sabbia nera, onde altissime, perfette per surfare, una meravigliosa insenatura fra scogliere altissime. Se volete un po’ di pace e tranquillità, questo è il posto giusto: sono infatti poche le persone che si avventurano fin qua. Per arrivare alla spiaggia infatti, si deve affrontare circa 1 km e mezzo di strada ripidissima e con tantissime curve molto strette fino al parcheggio a un centinaio di metri dalla spiaggia, che vanno per forza percorsi a piedi (anche questi su un sentiero parecchio ripido). Vi garantisco però che ne vale la pena, fidatevi!

Noi ci siamo passate di buon ora, dopo aver ammirato l’alba al Miradouro Ponta do Sossego, poco distante, per cui quando ci siamo state non c’era nessuno e il tragitto in macchina non è stato difficoltoso!


Miradouro da Ponta do Arnel - Farol do Arnel - Porto Nordeste - Salto da Ponta do Arnel

Faro de Arnel - São Miguel, Isole Azzorre

Il Miradouro da Ponta do Arnel è un punto panoramico con vista sull’oceano e sul Faro di Arnel che si trova sulla costa poco più in basso. Dal Miradouro, il Faro vi risulterà davvero piccolo e sarete invogliati ad avvicinarvi e magari arrivare fino alla sua base..il che è possibile, ma non così semplice.

Per raggiungere il Faro di Arnel infatti, è consigliato scendere a piedi e lasciare la macchina al parcheggio dell’inizio della discesa in quanto la strada è molto ripida e stretta. Andiamo a piedi direte allora.. cosa che abbiamo pensato e fatto anche noi, ma vi avviso che è bella tosta risalire!

Una volta ai piedi del Faro di Arnel però potrete anche dare un’occhiata al Porto Nordeste e al Salto da Ponta da Arnel, una piccola cascata che si trova sulla destra del faro.

Tutto questo sulla stessa strada e comunque sul percorso Ponta Delgada/Praia do Lombo Gordo e i due Miradouros per cui vale la pena fare una breve sosta.


Vila do Nordeste

Vila do Nordeste è la città dell’omonima regione ed è davvero piccolina ma, essendo di passaggio, ci siamo fermate per una veloce passeggiata a piedi, scoprendo con piacere un delizioso centro, oltre che il famoso ponte ad archi.

E’ incredibile come l’architettura e gli edifici di quest’isola sembrano usciti direttamente dal colonialismo: è tutto così ben conservato e curato. Davvero una meraviglia per gli occhi!

Se passate in questa zona, date un’occhiata al centro di Nordeste, è sicuramente uno dei paesini più carini dell’isola!


Parque Natural dos Caldeirões - Nordeste

Parque Natural dos Caldeirões - São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo

Il Parque Natural dos Caldeirões si trova sempre a Nordeste ma più nell’entroterra. Si tratta di un parco naturale con libero accesso con una meravigliosa vegetazione, cascate e fiumiciattoli su cui sorgono antichi mulini ad acqua ora esposti al pubblico.

Il Parque è frequentatissimo da turisti che fanno canyoning o riverplay - per chi non lo sapesse si tratta di una specie di trekking ma dentro il fiume, noi l’abbiamo provato in Toscana, ne parlo qui - offerto da varie compagnie sull’isola. Dal Parque Natural dos Caldeirões partono anche bellissimi percorsi di trekking.

Noi ci siamo limitate a una bellissima passeggiata all’interno del parco, ammirando le splendide cascate e i mulini ad acqua. All’interno del Parco c’è anche un piccolo bar e un delizioso negozietto di artigianato locale in cui abbiamo fatto scorta di souvenir e prodotti locali.

Il parco è gratuito e servito da un ampio parcheggio: a noi è piaciuto molto, soprattutto la zona a sinistra dal ponte, dove si trovano le cascate immerse nelle ortensie.. una vera meraviglia.


Ponta Delgada

Igreja Matriz de São Sebastião - São Miguel, Isole Azzorre, Portogallo
Igreja Matriz de São Sebastião

Ponta Delgada è il capoluogo non soltanto dell’isola di São Miguel ma di tutte le Azzorre, ed è la città dove abbiamo alloggiato e fatto tappa fissa durante il viaggio. E’ la più grande dell’isola e anche la più servita, oltre ad essere situata in un punto che la rende un’ottima base per raggiungere tutti i punti dell’isola. I luoghi simbolo del centro storico sono le Portas Da Cidade, che si trovano a pochi passi dall’Igreja Matriz de São Sebastião, la chiesa più importante della città, che si affaccia su Largo da Matriz, la piazza principale con i caffè storici. Vi consiglio poi una passeggiata al Jardin Botânico Antonio Borges, uno splendido giardino con alcuni splendidi esemplari di vegetazione, fra cui un imponente albero con gigantesche radici e antiche rovine.

Ponta Delgada, São Miguel - Isole Azzorre, Portogallo

D’obbligo è anche una passeggiata lungo Avenida Infante Dom Henrique, il lungomare della città: sul lungo mare, all’estremità occidentale troviamo Forte de São Brás del XVI secolo, una fortezza rinascimentale che oggi ospita il Museo militare delle Azzorre, mentre verso est il Parque Atlantico, un particolare centro commerciale sul mare e le Piscinas de S. Pedro e do Pesquiero. Nella piazzetta di fronte al Forte troverete il Santuario do Senhor Santo Cristo dos Milagres, una splendida chiesa con una parete interamente ricoperta di azulejos. Un ultimo posto che vi segnalo a Ponta Delgada è la Plantação de Ananás dos Açores, una piantagione di ananas appena fuori dal centro. L’ananas è infatti uno dei principali prodotti di queste terre, davvero deliziosa, e qui potrete visitare gratuitamente la piantagione e capire come viene coltivata. Inoltre alla fine del tour c’è un piccolo assaggio gratuito di prodotti a base di ananas serviti nel bar fuori dalla serra, dove potrete anche ordinare qualcosa dal menù interamente a base di ananas o acquistare qualche prodotto. Per saperne di più su cosa e dove mangiare a Ponta Delgada cliccate qui.


Lagoa do Fogo

Lagoa do Fogo, São Miguel - Isole Azzorre, Portogallo

A quasi mille metri di altezza e a circa metà strada tra Furnas e Ponta Delgada, sulla strada per Caldeira Velha e Salto do Cabrito, troviamo il Miradouro do Lagoa do Fogo. La vista dall’alto del miradouro è fra le più spettacolari dell’isola: nelle giornate dove il cielo è sereno si ha una vista spettacolare sul maestoso lago. A sinistra del Miradouro c’è un parcheggio pubblico a pagamento, piuttosto caro - i primi 20 minuti gratis, i primi 15 minuti 80 centesimi, poi ogni 15 minuti 80 centesimi: noi per stare 2-3 ore abbiamo speso 7,20€ - ma non ci sono altre alternative.

Proprio dal Miradouro inizia un sentiero in discesa fino alla base del lago, che prosegue poi costeggiando la spiaggetta. Il percorso è molto carino, la natura è selvaggia e le acque del lago sono azzurrissime (ci si può anche stendere sulla spiaggia e prendere il sole se il tempo lo consente): non è un trekking impegnativo, se non si considera la salita a tornare indietro, che però è a scalini per cui abbastanza fattibile. Per il percorso a piedi passa al post dedicato ai nostri trekking sull’isola di São Miguel.

Sulla strada per raggiungere il Miradouro do Lagoa do Fogo da Ponta Delgada troverete anche il Miradouro do Pico da Barrosa, da cui godrete di una vista sul lago da ancora più in alto.


Salto do Cabrito

Sulla stessa strada del Lagoa do Fogo troviamo il Salto do Cabrito, forse una delle cascate più belle dell’isola. Come per il Salto da Farinha, non fermatevi al primo parcheggio che trovate sulla stradina per scendere alla cascata, ma arrivate fino in fondo - la salita per tornare su a piedi è parecchio ripida. Una volta lasciata la macchina al parcheggio più in basso, il Salto do Cabrito è dietro il parcheggio, non fatevi ingannare dal cartello che punta a destra poco prima del parcheggio.

Il Salto do Cabrito è meraviglioso, in quando sono praticamente due cascate una sull’altra: con un po’ di attenzione si riesce anche a fare il bagno o comunque ad avvicinarsi da dentro l’acqua.


Caldeira Velha

Caldeira Velha, São Miguel - Isole Azzorre, Portogallo

Caldeira Velha è la sorgente termale che più mi è piaciuta sull’isola ed è quindi quella che, dovendo vederne solo una fra tutte, sceglierei di sicuro.

Si trova nel cratere del complesso vulcanico di Lagoa do Fogo, non molto distante da esso. Caldeira Velha ospita al suo interno una grande diversità di vegetazione e nel bel mezzo della jungla si trovano una cascata e tre vasche con acqua naturale geotermale, ricca di ferro ma meno rispetto a Poca do Dona Beija. La temperatura è di 39°, tranne che nella vasca con la cascata in cui è sui 20°. All’interno del parco troviamo spogliatoi, wc e docce fredde gratuite.

Caldeira Velha è un monumento naturale che fa parte della Riserva della Biosfera. L’entrata al parco costa 10€, solo 5€ per chi vuole fare solo il giro del parco senza fare il bagno nelle vasche, ma sinceramente non ne vale affatto la pena. Al di fuori dell’entrata, c’è un ampio parcheggio.



Eccoci giunti al termine della nostra settimana a São Miguel, nelle Isole Azzorre: so di avervi parlato di tantissime cose e che la lettura è stata infinita, ma non scherzavo quando vi dicevo che l’isola è piccola ma ci sono tantissime cose da vedere!

Diffidate di chi vi dice che per visitare São Miguel bastano 3 giorni: prendetevi il tempo necessario perchè è un luogo di una rara bellezza, non a caso le isole Azzorre sono anche chiamate le Hawaii d’Europa. Dopo esserci stata posso confermarvelo: è stato tutto al di sopra delle mie aspettative, mai mi sarei immaginata il verde, la pace e luoghi così rigeneranti.

Se vi ho convinti a scegliere São Miguel come vostra prossima meta, cliccate qui per leggere la mia breve guida in 6 mosse su come organizzare il vostro perfetto viaggio fai da te alle Azzorre.

Per dare un'occhiata ai piatti tipici delle Azzorre e dove potete trovarli a São Miguel, cliccate qui!

Per approfondire il discorso camminate e trekking sull'isola, date un'occhiata al post dedicato - Trekking a São Miguel, nelle Isole Azzorre, tra vulcani, foreste e cascate


Ora non vi resta che partire e farmi sapere se ho ragione o meno!


Buon viaggio!



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