Vanessa Valenti
San Valentino a Parigi (o quando vuoi tu) - itinerario di 2 o 3 giorni nella Città dell'Amore
Per San Valentino quale meta migliore della città dell'amore?
E così, forse un po' scontati, ma siamo tornati a Parigi.. o meglio, io ci sono tornata per la terza volta, per Enri invece era la prima, per cui ho dovuto studiare un itinerario che in due giorni ci consentisse di vedere tutte le mete imperdibili di questa splendida città.
Siamo rimasti due giorni pieni più uno a Disneyland Paris, escludendo i due giorni in cui abbiamo viaggiato.
Sono molto soddisfatta perché siamo riusciti a fare tutto quello che avevamo preventivato, anche se ce la siamo guadagnata parecchio.

Questo è l'itinerario del nostro week-end lungo a Parigi: 11-15 Febbraio 2022
❥ Venerdì 11 Febbraio
Arrivo in città la sera tardi
❥ Sabato 12 Febbraio
in metro fino a Esplanades des Invalides
Colazione alla Boulangerie Laurent B
Champs de Mars
Tour Eiffel: salita fino alla punta
Carrousel de la Tour Eiffel
Jardins du Trocadéro e Place du Trocadéro
Arc de Triomphe
Champs Elysées - Ladurée
Place de la Concorde e Jardins de Tuileries
Palais Royale e Jardins du Palais Royale
Galeries Vivienne
Pranzo a Le Moulin de la Vierge
Musée du Louvre
Palais Garnier (da fuori)
Galeries Lafayette Haussmann - rooftop al tramonto
Passages des Panoramas
Notre Dame by night - solo dall’esterno, in ristrutturazione fino al 2024
Quartiere Latino - cena a Le Marmiton de Lutece
❥ Domenica 13 Febbraio
Centre Pompidou (da fuori) e Fontana Stravinsky
Quartiere Marais
La Favorite
Place de la Bastille
Rue Cremieux
Notre Dame
Quartiere Latino: colazione da Odette, Shakespeare and Company, Sorbonne - Pantheon - Chiesa di Saint-Etienne-du-Mont (da fuori)
Jardin du Luxembourg
Cafe de Flores
Musee d’Orsay
in metro fino a Pigalle: sexy shop e Moulin Rouge
Montmartre: Le Murs de Je t’Aime, Halle Saint-Pierre, Sacré Coeur, Place du Tertre, Le Consulat
Cena da Frog
in metro fino a Tour Eiffel by night da Avenue de Camoens e dalla Senna, rientro in hotel in metro
❥ Lunedi 14 Febbraio
Colazione da Du Pain et Des Idées
in treno a/r per Disneyland Paris
Cena da Le Petit Marché
❥ Martedi 15 Febbraio
Le Marché des Enfants Rouges
Rientro in Italia
Noi ci siamo sempre spostati a piedi, sgambettando parecchio: 31km il Sabato, 28km la Domenica e 21km il Lunedì a Disneyland (clicca qui per tutte informazioni utili su come organizzare una giornata a Disneyland Paris). Abbiamo utilizzato la metro solo dove segnalato. Ovviamente non è un ritmo sostenibile da tutti, me ne rendo conto… noi siamo abituati così; eventualmente l’itinerario può tranquillamente essere spalmato su un giorno in più in città.
Se cerchi qualche informazione utile su come organizzare il viaggio, su dove alloggiare e come spostarvi in città, clicca qui per l'articolo in merito alla logistica.
Per saperne di più su cosa e dove abbiamo mangiato clicca qui.
Ma ora andiamo più nel dettaglio di questa splendida città seguendo il nostro itinerario sulle vie di Parigi.
Esplanades des Invalides

L’Esplanade des Invalides è un grande viale lungo 500 metri che si trova davanti a l’'Hôtel national des Invalides, un complesso costruito nel XVII secolo con lo scopo di ospitare soldati invalidi. E’ un ottimo punto di partenza per la vostra giornata a Parigi, facilmente raggiungibile con la Metro (fermata Invalides proprio all’inizio del viale), da cui in pochi minuti raggiungerete Champs de Mars e la Tour Eiffel.
All'interno del complesso troverete tre musei separati: il Musée de l’Armée (museo dell'esercito), il Musée des Plans-Reliefs (museo dei modelli militari) e il Musée d'Histoire Contemporaine. Il più grande e ricco dei tre è sicuramente il Musée de l’Armée, che ospita moltissimi cimeli militari, incluse le pistole appartenute a Napoleone e il dipinto Battaglia di Cassel di Joseph Parrocel. Un altro edificio del complesso è la splendida Église du Dôme, la cui cupola dorata è ispirata al progetto del Bramante per la basilica di San Pietro a Roma: all'interno si trova la tomba di Napoleone Bonaparte. Noi abbiamo deciso di non visitare il complesso, ammirandolo solo dall’esterno, dando priorità ad altri musei ed essendoci io già stata.
Orari d’apertura: tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 (chiusura il Martedì, 25 Dicembre e 1 Gennaio).
Prezzi:
Intero adulti 14€
Ridotto 11€
Minorenni, disabili, e ragazzi fino a 25 anni residenti Unione Europea: Gratis
Champs de Mars
Champs de Mars è uno dei più famosi giardini pubblici di Parigi, situato sulla rive gauche, di fronte alla Torre Eiffel. E’ molto frequentato dai turisti e dai parigini, un'ottima meta per rilassarsi ammirando la Torre magari facendo un pic-nic sotto il sole. E’ sicuramente uno dei posti migliori per fotografare la torre.
Tour Eiffel

La Torre Eiffel è una torre metallica completata nel 1889 in occasione dell'esposizione universale e poi divenuta il monumento più famoso di Parigi, progettata da Gustave Eiffel. Una volta raggiunta la base della torre, sia che veniate da Champs de Mars che dal lato opposto, potrete limitarvi ad ammirarla dal suolo o decidere di salire fino al secondo piano o alla cima, con varie opzioni d’acquisto.
Vi consiglio di prenotare online la vostra visita sul sito web ufficiale, a meno che non decidiate di salire fino al secondo piano a piedi, e poi prendere l’ascensore fino alla cima: questa è l’unica opzione acquistabile solo ed esclusivamente sul posto. Noi abbiamo scelto questa soluzione: in un quarto d’ora sarete al secondo piano: la salita è perfettamente fattibile e non troppo impegnativa. In questo modo risparmierete qualcosa e vi godrete a pieno la magnificenza della struttura.
Anche se sarete fortunati e capiterete in un giorno caldo e soleggiato, tenete a mente che sulla torre è sempre molto ventilato e più freddo, per cui copritevi bene.
Al secondo piano della torre troverete un bar, lo Chalet de la Tour Eiffel, e anche un negozio di souvenir, entrambi non molto a buon mercato, ma sicuramente d’effetto.
Orari: 9:30 - 22:45 (l’accesso alle scale è fino alle 18:30, tranne il Sabato fino alle 22:45)


- Biglietto ascensore 2° piano: dà accesso al secondo piano utilizzando l'ascensore.
- Biglietto ascensore sommità : dà accesso alla sommità utilizzando un primo poi un secondo ascensore.
- Biglietto scale 2° piano : dà accesso al secondo piano utilizzando le scale.
- Biglietto scale/ascensore sommità : dà accesso alla sommità utilizzando le scale fino al secondo piano, poi un ascensore fino alla sommità (in vendita unicamente sul posto).
Spot perfetti per ammirare e fotografare la Torre Eiffel:
Champs de Mars
Avenue de Camoens: un vicoletto fra alcuni edifici, situato dal lato opposto della Senna, raggiungibile in pochi minuti dai Jardins du Trocadero
Pont d’Iéna: il ponte che attraversa la Senna davanti alla Torre
Carrousel de la Tour Eiffel (alla fine di Pont d’Iéna, di fronte ai Jardins du Trocadéro) - una corsa sulla giostra costa 3€
Jardins e Place du Trocadéro
dalla parte opposta della Senna, sulla riva
Torre Eiffel di notte: sicuramente la torre da il meglio di se di notte, completamente illuminata è decisamente uno spettacolo mozzafiato e molto romantico. Tenete a mente che i primi 5 minuti di ogni ora (20:00 - 1:00) la torre brillerà, rendendo il tutto ancora più magico. Uno spettacolo imperdibile.
Jardins du Trocadéro e Place du Trocadéro
I Jardins du Trocadéro, sono uno spazio verde creato nel 1937 in occasione dell’Esposizione Universale e si estendono dal Palais de Chaillot alla Senna, di fronte alla Torre Eiffel. Sono famosi per la meravigliosa Fontana di Varsavia, che però al momento è in ristrutturazione. Al termine dei giardini, su una collinetta, si trova Place du Trocadéro, che ogni giorno i venditori ambulanti assaltano con il loro armamentario di opere d'arte e modellini in miniatura della Torre Eiffel. E’ sicuramente uno dei posti più suggestivi da cui ammirare la torre, sia di giorno che di notte, anche se è sempre molto affollata.
Arc de Triomphe

L’Arco di Trionfo, insieme alla Torre Eiffel, è sicuramente uno dei monumenti più rappresentativi e famosi non solo di Parigi, ma dell’intera Francia. Situato alla fine dell’Avenue des Champs Elysées, con i suoi 50 metri d’altezza, commemora le vittorie militari di Napoleone che, nel 1806, ne ordinò la costruzione in onore della Grande Armata. Per entrare nell’Arco e salire i 286 gradini che vi porteranno nella sua parte superiore, è necessario un biglietto; all’interno si trova un piccolo museo che fornisce interessanti informazioni sulla sua costruzione. Dalla terrazza è possibile ammirare, sia di giorno e di sera, un panorama unico sui Champs Elysées.
Orari d’apertura:
Dal 1º ottobre al 31 Marzo: 10:00 - 22:30
Dal 1º aprile al 30 settembre: 10:00 - 23:00
Prezzi:
Intero adulti 13€ - Ridotto 11€
Minorenni, disabili, e ragazzi fino a 25 anni residenti Unione Europea: Gratis
Champs Elysées
Gli Champs Elysées sono sicuramente i viali più larghi e maestosi di Parigi, lunghi 2km, costituiscono una delle strade più famose del mondo. Il nome fa riferimento ai Campi Elisi della mitologia greca e romana e delimitano il cosiddetto Triangolo d'oro di Parigi.
Con i suoi cinema, café (fra cui Ladurée) e negozi di lusso, come Dior, Louis Vuitton e la Galerie Lafayettes, sono una meta imperdibile nel vostro viaggio a Parigi da percorrere dall’inizio, dall’Arco di Trionfo fino a Place de la Concorde.
Place de la Concorde
Place de la Concorde è la piazza più grande di Parigi, situata all’inizio degli Champs Elysées, e da cui si accedere ai Giardini di Tuileries. Al centro della piazza troverete due magnifiche fontane e il famosissimo obelisco egizio di Luxor (attualmente in ristrutturazione), risalente al XIII secolo a.C. L’obelisco, che è anche una meridiana (la sua ombra proiettata a terra su linee e numeri romani metallici inseriti nel selciato della piazza permette di sapere l’ora del giorno), è stato donato nel 1831 alla Francia ed è situato sull’Axe Historique, ovvero l’Asse Storico di Parigi, un asse immaginario che collega palazzi ed attrazioni parigine.
Jardins de Tuileries
I Giardini delle Tuileries sono dei giardini in stile francese, con accesso da Place de la Concorde, squadrate e geometrici, realizzato nel XVII secolo e danno sul Louvre. Si tratta dei giardini pubblici più antichi di Parigi, dove sia i turisti che i Parigini si godono qualche ora di sole sulle numerose sedie a sdraio di fronte al laghetto. una passeggiata qui è assolutamente d’obbligo, ideale per un po’ di relax, magari gustando una crepes nei numerosi baracchini situati all’interno del parco, prima di una visita al Louvre. Clicca qui per sapere dove e cosa mangiare in questa zona.
Palais Royale e Jardins du Palais Royale

Costruito tra il 1624 e il 1636, il Palais Royal è uno dei più importanti edifici storici di Parigi, situato nella parte più antica e centrale della città, il I° arrondissement, di fronte al museo del Louvre. Inizialmente noto come Palais Cardinal, poiché fu costruito per volere del cardinale Richelieu, il palazzo è attualmente sede del Consiglio di Stato e del Consiglio Costituzionale, ed inoltre ospita una sala della Comédie Française, chiamata appunto Salle Richelieu. Anche se non è possibile visitare l’interno del palazzo, l’ingresso ai giardini è libero e gratuito, e sono il luogo ideale per passeggiare nei viali alberati o vicino alla grande fontana circolare posizionata al centro. Particolarità della struttura sono sicuramente le stravaganti colonne di Buren con le loro luci, le grandi sfere di acciaio di Bury.
Galeries Vivienne
A pochi passi dal Palais Royale, vi segnalo una piccola gemma: la Galerie Vivienne, costruita nel 1823 in stile neoclassico pompeiano dall'architetto Francois-Jacques Delannoy e lunga più di 150 metri, è uno dei passaggi coperti più eleganti di Parigi. In questo passaggio coperto si possono ammirare coloratissimi mosaici sul pavimento e i bellissimi soffitti in vetro. Se avete una decina di minuti da dedicarle, non rimarrete di certo delusi.
Musée du Louvre

Il Museo del Louvre è uno dei musei più grandi del mondo e raccoglie alcune delle opere più famose e prestigiose sulla terra come la Gioconda e la Vergine delle Rocce di Leonardo da Vinci, due Prigioni di Michelangelo Buonarroti, Bacco e Arianna di Giambattista Pittoni, Amore e Psiche di Antonio Canova, la Venere di Milo e la Nike di Samotracia, il Codice di Hammurabi.
Prende il nome dal palazzo che lo ospita: originariamente era una fortezza, costruita alla fine del XII secolo durante il regno del re Filippo II, nei rifacimenti successivi fu sede reale e governativa.
Il Louvre è sicuramente una meta obbligatoria se siete a Parigi per la prima volta: anche se non siete appassionati d’arte come me, merita una visita anche solo per la struttura e l’architettura del palazzo in sé. Noi avevamo prenotato i biglietti online sul sito ufficiale, in modo da essere sicuri di riuscire ad entrare senza perdere tempo in file inutili. Considerate almeno 3 ore come tempo di permanenza: ovviamente il museo richiederebbe un giorno intero per una visita accurata, ma se state a Parigi solamente per il week-end non è fattibile.
Orari d’apertura:
Dalle 9:00 alle 18:00, chiuso tutti i Martedì
Ultima entrata: un’ora prima della chiusura
Chiusure: 1 Gennaio, 1 Maggio, 25 Dicembre
Prezzi:
17€ online sul sito ufficiale - biglietto orario che vi consente di evitare la fila e di entrare dalla Piramide
15€ acquistato sul posto - c’è sempre tantissima fila e ci sono un numero limitato di biglietti a disposizione
Minorenni, disabili, e ragazzi fino a 25 anni residenti Unione Europea: Gratis
Audioguida (Nintendo DS): 5€

Una volta giunti sotto la piramide, nella hall Napoléon, troverete le biglietterie e i punti principali di accesso alle tre grandi aree: Denon, Sully e Richelieu. Ciascun dipartimento –Antichità orientali, Arti dell’Islam, Antichità Egizie, Antichità greche, etrusche e romane, Pittura, Scultura, Oggetti d’arte, Arti grafiche, ai quali sono state di recente aggiunte le collezioni di oggetti d’arte di Africa, Asia, Oceania e delle Americhe e le sezioni dedicate alla storia del palazzo- è contraddistinto da un colore e ogni sala da un numero/nome. Anche con la mappa disponibile gratuitamente all’entrata non è semplicissimo orientarsi, il museo è immenso, è piuttosto frequente perdersi: anche a noi è capitato!
Palais/Operà Garnier

L'Opéra Garnier, o Palais Garnier, è un teatro d'opera situato nel IX arrondissement di Parigi, fino al 1989 primo teatro della capitale nonché sede del Balletto dell'opera di Parigi, successivamente, dopo l'inaugurazione dell'Opéra Bastille, è diventato parte dell'Opéra national de Paris che lo utilizza principalmente per rappresentazioni di danza e opere barocche. Il monumento è visitabile, contiene un museo e una biblioteca tematica, e quando non sono in corso le prove si può vedere anche la sala del teatro con il bel dipinto di Chagall. Noi non siamo riusciti ad entrare, eravamo di passaggio e in ritardo per il tramonto alle Gallerie Lafayette, ma se riuscite fateci un salto: c’è una riproduzione in scala al Musée d’Orsay ed è splendida.
Orari d’apertura: 10:00 - 17:00 (tranne nei giorni degli spettacoli e d’estate).
Prezzi:
Intero: €14 (€12 nei periodi in cui non ci sono esibizioni)
Ridotto (dai 12 ai 25 anni): €10 (€8 nei periodi in cui non ci sono esibizioni)
Galeries Lafayette Haussmann

Le Galeries Lafayette di Parigi è il primo grande magazzino d'Europa, aperto nel 1893 ed attualmente ha più sedi dislocate nella città, anche se quella originale e più maestosa (e che vi consiglio) è quella di Haussmann, non distante dal Louvre e a pochi passi dall’Operà Garnier. Qui troverete oltre 3.500 marchi di abbigliamento, scarpe e accessori, dai più economici a quelli più lussuosi, oltre che prodotti di bellezza, d’arredamento e tantissimo cibo. Io vi consiglio caldamente di passarci, non tanto per lo shopping, ma sia per la famosissima Coupole, una straordinaria cupola neo-bizantina costruita nel 1912, che è ancora oggi il simbolo dei grandi magazzini parigini che per l’imperdibile vista sulla città che godrete dal Rooftop accessibile gratuitamente all’ultimo piano dei grandi magazzini. Io vi stra consiglio di arrivarci al tramonto: la vista è impagabile.
Passages des Panoramas
Il Passage des Panoramas è una vera chicca, non molto conosciuta, che collega il boulevard Montmartre alla Bourse ed è stato aperto nel 1799. Si tratta di uno dei passages ancora oggi più famosi. Ormai sono rimasti pochi gli antichi negozi di francobolli o cartoline d’epoca, quasi tutti i locali sono stati convertiti in ristoranti deliziosi, particolari e molto intimi, ma resta il fascino della sede dell’antica tipografia alsaziana, Stern, lì dal 1840. Super consigliato per un aperitivo o per una cenetta tranquilla, ma vi consiglio anche solo di attraversarlo di passaggio, è splendido.
Centre Pompidou e Fontana Stravinsky

L'inconfondibile e stravagante centro Pompidou, dove si incontrano arte, cultura, creatività e anticonformismo, prende il nome del presidente Georges Pompidou e ospita la più grande collezione d'arte moderna e contemporanea d’Europa, una biblioteca pubblica, delle sale cinematografiche e teatrali, degli spazi per attività pedagogiche, un centro di ricerca sulla musica, delle librerie, un ristorante e un bar. Il palazzo venne costruito negli anni ’70 su progetto dagli architetti Renzo Piano e Richard Rogers: è caratterizzato da scale mobili e grossi tubi colorati che spiccano fra gli antichi edifici e lo rendono una tappa immancabile anche solo dall’esterno nel vostro tour della capitale francese.
Di fronte al centro Pompidou troverete la fontana Stravinsky (o fontana des Automates), un’opera è composta da 16 sculture meccaniche animate da dei getti d’acqua e cerca di ricreare visivamente le atmosfere delle musiche di Stravinsky.

Quartiere Marais
Marais è il quartiere dove abbiamo alloggiato, per cui nei vari giorni abbiamo avuto modo di esplorarlo abbastanza: un giro qui è d’obbligo quando si va a Parigi, si tratta decisamente di un quartiere delizioso, con tanti negozietti, ristorantini e locali per bene la sera, e una tra le piazze più poetiche della città, la place des Vosges.
Coloratissimo e stravagante, il Marais è anche conosciuto per essere molto frequentato dalla comunità gay, che ha in questo quartiere i suoi locali più importanti e divertenti, noi l’abbiamo adorato!
Tuttavia questo è soprattutto, e ormai da secoli, il quartiere ebraico.