Come organizzare un viaggio in Belgio in treno: guida completa
- Vanessa Valenti

- 4 giorni fa
- Tempo di lettura: 15 min
Dopo averti raccontato di come il Belgio è la scelta perfetta per il tuo prossimo viaggio natalizio all’insegna dei mercatini di Natale, eccomi con le istruzioni per organizzarlo al meglio.

Per prima cosa, permettimi di chiarire un punto essenziale di questo post e del mio viaggio: si tratta di un viaggio in treno in Belgio, il che significa che ho raggiunto le varie tappe dell’itinerario con un treno, ma dall’Italia ho raggiunto il paese in volo. Scusa la precisazione, ma non vorrei creare disguidi: non ho raggiunto il Belgio in treno dall’Italia, anche perché non sarebbe di certo stato conveniente. Fortunatamente ci sono voli economici che collegano i principali aeroporti italiani con Bruxelles, ma ne parleremo tra poco.
Nell’articolo precedente abbiamo infatti assodato che il Belgio ospita tra i mercatini di Natale più belli d'Europa - e io ne ho visti tanti eh - per cui ora vediamo di capire come organizzare un magico viaggio fra Bruxelles, Bruges e Gand che puoi fare sì a Natale, ma anche in qualunque altro periodo dell’anno tu voglia!

Prima di visitare la capitale, Bruxelles, con la sua meravigliosa Grand Place, spostandoci poi nei vicoli medievali e celebri cioccolaterie, cioccolata calda; prima di muoverci a Bruges, la città più bella delle Fiandre, un luogo incantato, unico e romantico che, con i suoi canali, ci regalerà scorci indimenticabili, ed infine prima dell’ultima tappa nell’incantevole e medievale Gand, dove visiteremo la moderna street art e l’antico castello delle fiabe Gravensteen, antica residenza dei Conti delle Fiandre.. organizziamo insieme passo passo un weekend lungo in Belgio capendo dove alloggiare, come muoversi, cosa mangiare e quali guide di viaggio acquistare!
Iniziamo quindi con un po’ di consigli pratici per organizzare un viaggio in Belgio in treno tra Bruxelles, Bruges e Gand, per poi proseguire con i prossimi articoli andando ad esplorare ognuna di queste tre mete nel dettaglio!
Quanto tempo ci vuole per un viaggio in treno in Belgio
Un viaggio in treno in Belgio richiede almeno 4 giorni di tempo - considerando di raggiungere il paese in aereo. Se volete arrivare in Belgio in treno è tutta un’altra storia - e ciò dipende principalmente da quante e quali tappe vuoi inserire nel tuo itinerario.
Noi abbiamo fatto questo itinerario per il ponte dell’8 Dicembre in 4 giorni: dal 6 al 9 e devo dire che siamo riuscite a fare tutto senza troppa fretta e godendoci tutto molto tranquillamente. Le città, compresa la capitale Bruxelles, sono abbastanza contenute e le principali attrazioni sono tutte relativamente vicine e nel centro, rendendole tutte visitabili senza utilizzare troppo i mezzi e spostandosi efficacemente a piedi.
Non è stato propriamente un viaggio rilassante (ma quando mai ne faccio?) ma non abbiamo neanche fatto le cose di fretta.
Con qualche giorno in più avremmo sicuramente aggiunto ulteriori tappe, non di certo aumentato i tempi di permanenza in quelle che abbiamo fatto.
Il nostro itinerario per un viaggio in treno in Belgio
Noi siamo partite da Bologna in aereo e abbiamo raggiunto Bruxelles, da dove è iniziato il nostro mini viaggio in treno in Belgio a tema natalizio.
Abbiamo visitato Bruxelles, Bruges e Gand, per poi rientrare a Bruxelles e finire di esplorarla l’ultimo giorno, prima di ripartire in volo per l’Italia.
Ecco il nostro itinerario in treno in Belgio:
Come già accennato prima, con qualche giorno in più avremmo sicuramente aggiunto Anversa nel nostro itinerario.. ho letto essere meravigliosa, soprattutto a Natale! Ovviamente, come al solito, dipende tutto da quanto tempo hai a disposizione e cosa ti interessa vedere: noi abbiamo scelto un itinerario centrato sui grandi classici, ma soprattutto più comodo, in poco tempo... diciamo che Anversa è la tappa un po’ più fuori mano delle quattro, quindi l’abbiamo tralasciata.
Per quel che riguarda l’ordine con cui abbiamo visitato queste tre città potrà sorgere spontaneo chiederti perchè abbiamo fatto Bruxelles, Bruges e poi Gand, essendo Gand tra Bruges e Bruxelles: per una questione di comodità e tranquillità mia, preferivo allontanami subito di più da Bruxelles facendo Bruges, e riavvicinarmi pian piano facendo Gand per ultima.. faccio sempre questo ragionamento, anche con il viaggio in Alsazia. Mi dà più tranquillità mentale sapere che, se qualcosa dovesse andare storto con i mezzi o che la strada per ritornare alla base non è la più lunga del viaggio. Ma è un ragionamento mio, ecco, non cambia assolutamente nulla se preferisci fare Bruges per ultima.
L’altra scelta che abbiamo fatto è stata quella di spezzare la visita di Bruxelles fra la prima e l’ultima giornata, in modo da ottimizzare i tempi al massimo e non portare via tempo prezioso a Bruges e Gand, che erano sicuramente le due perle del viaggio.
Ma ora vediamo tutte e tre le nostre tappe un po’ più nel dettaglio:
Bruxelles

Partiamo con la capitale, Bruxelles: erroneamente considerata parte delle Fiandre, è una delle capitali europee che spesso viene lasciata tra le ultime da visitare, ma in realtà si è rivelata una città affascinante, con il suo carattere... una di quelle che ti conquista senza fare troppo rumore: elegante, creativa e sorprendentemente vivace, soprattutto a Natale. Io l’ho sempre snobbata e onestamente anche sottovalutata, avevo bassissime aspettative, invece, tra sofisticati palazzi, maestose piazze, cioccolaterie ad ogni angolo e birrerie storiche, Bruxelles ci ha accolte a braccia aperte e noi abbiamo saputo apprezzarla a pieno! Un plus di questa capitale è che si visita bene in 2 giorni, per cui è perfetta per un weekend al volo, anche un po’ improvvisato.
Bruges

Bruges era la tappa che aspettavo con più impazienza, quella per cui avevo le aspettative più alte: ho sempre visto foto incantevoli di questa piccola città, con i suoi canali e l’atmosfera romantica, era sulla mia wishlist da tempo! Beh, che dire... ovviamente è stata all’altezza delle aspettative: sicuramente complice anche l’atmosfera natalizia, a Bruges ho ritrovato scorci e paesaggi che mi hanno riportata a Colmar, in Alsazia... e se mi segui da quel viaggio, sai che Colmar mi aveva letteralmente rubato il cuore!
LEGGI ANCHE: Cosa vedere a Colmar, la Piccola Venezia francese
Anche Bruges, come Colmar, è un gioiellino medievale che prende vita tra canali tranquilli, stradine acciottolate e case in graticcio. Passeggiare nel suo centro storico ti riporterà indietro nel tempo, tra romantici scorci e botteghe artigiane.
Gand

Se con Bruxelles avevo basse aspettative e Bruges altissime, su Gand non ne avevo affatto: diciamo che quando l’ho scelta come tappa da inserire nell’itinerario, l’ho fatto perchè avevo letto spesso che fosse da inserire in questo “triangolo belga del Natale”, ma non mi ero ancora ben documentata.. ma già studiandola per salvare i punti di interesse principali mi ero resa conto che fosse una perla nascosta di cui si parla sempre troppo poco. Azzardo a dire che, forse, è stata la tappa più affascinante di queste tre: mi ha letteralmente stupita!
Anche Gand è una città medievale, ma grazie alla sua prestigiosa università, sa essere anche giovane e vibrante, creando quindi un incredibile connubio fra antico e contemporaneo che ci ha conquistate immediatamente!
Tra castelli imponenti, canali pittoreschi e vivaci quartieri universitari, ogni angolo racconta una storia diversa: Gand è una cittadina autentica, dinamica e meno conosciuta rispetto alle vicine Bruxelles e Bruges, ma forse merita più di tutte!
Come raggiungere Bruxelles
Per raggiungere Bruxelles, Ryanair offre comodissimi voli - e anche piuttosto economici - sull’aeroporto Bruxelles South Charleroi, a circa un’ora d’auto dalla capitale.
Prenotando esattamente 2 mesi prima, ho speso 75€ a testa totali a/r (incluso SOLO lo zainetto) per viaggiare durante il ponte dell’8 Dicembre, quindi decisamente non male!
Questo era il nostro itinerario di viaggio:
andata: BLQ 06:00 - CRL 07:50
ritorno: CRL 18:00 - BLQ 19:35
Come noterai, gli orari di partenza sono perfetti per trarre il massimo da prima e ultima giornata di viaggio e sfruttare a pieno il poco tempo a disposizione!
Se hai bisogno di prenotare il parcheggio in aeroporto, che tu parta da Bologna o da qualsiasi altro aeroporto italiano, io ti consiglio sempre di cercare e prenotare tramite Parkos - accedendo direttamente da questo link avrai il 5% di sconto su qualsiasi parcheggio tu scelga!
Si tratta di un aggregatore di parcheggi in aeroporto - l’equivalente di Skyscanner per i voli - ti permette di valutare fra varie opzioni, scegliendo quella più conveniente per le tue esigenze.
Come raggiungere il centro di Bruxelles dall’aeroporto Bruxelles Charleroi
Non farti spaventare dalla distanza dell’aeroporto su cui vola Ryanair - Bruxelles Charleroi - rispetto al centro della città: c’è un ottimo servizio di shuttle bus che rende lo spostamento semplice e piuttosto comodo.
Flibco.com offre il servizio di autobus migliore e veloce (1 ora) per collegare l’aeroporto con la città, garantendo un viaggio diretto tra la città e l'aeroporto
Puoi acquistare il biglietto online o direttamente in loco anche se, visto che è il servizio più utilizzato per raggiungere il centro, è anche quello dove c’è più fila quindi acquistare in anticipo online è la scelta più rapida e conveniente. Nel caso in cui perdessi l'autobus, puoi utilizzare il biglietto per la corsa successiva senza alcun costo aggiuntivo (soggetto a disponibilità).
Noi abbiamo speso 37,9€ a testa a/r.
Al ritorno, occhio agli orari, recati alla fermata per tempo perché c’è sempre tantissima fila: noi abbiamo rischiato di perdere l’aereo perché non avevamo considerato la marea di gente che avremmo trovato in fila alla fermata.
Sulla mia mappa digitale ho segnato le fermate del bus sia in aeroporto che alla stazione dei treni di Bruxelles.
Dove dormire in un viaggio in Belgio in treno
Abbiamo appena visto come questo mini viaggio natalizio in Belgio che noi abbiamo fatto in treno si compone di tre tappe spalmate su 4 giorni e 3 notti, di cui la prima trascorsa a Bruxelles, la seconda a Bruges e la terza ed ultima a Gand. Abbiamo deciso di spostarci ogni mattina in treno e trascorrere la notte in ognuna delle nostre tappe, in modo da poterci godere a piedi le serate nei mercatini fino a tardi.
In alternativa, come abbiamo visto fare a molte persone, puoi anche pensare di fare base direttamente a Bruxelles per tutta la durata del tuo viaggio e spostarti a Bruges e Gand in giornata, partendo in treno la mattina e rientrando la sera. Di certo è fattibilissimo, in quanto le distanze sono brevi e ci sono tantissimi treni che collegano queste 3 città, probabilmente è meno stancante non dover spostare lo zaino e cambiare hotel ogni notte, ma rimango della mia idea: preferisco godermi a pieno la magia del Natale e dei mercatini la sera, e vivere un po’ la città fino a tardi, a discapito di un po’ di fatica. La scelta è tua, in base a quello che preferisci fare! Sono entrambe due ottime opzioni!
Spostandoci la mattina, abbiamo sempre verificato con tutte le strutture la possibilità di lasciare gli zaini appena arrivate la mattina, nonostante il check-in fosse sempre nel primo pomeriggio: questa è un’accortezza fondamentale, se decidete di strutturare il viaggio in questo modo!
Ad ogni modo, ora ti mostro dove abbiamo alloggiato noi - tieni a mente che abbiamo prenotato abbastanza all’ultimo e, soprattutto a Bruges (meta abbastanza gettonata) i prezzi erano abbastanza alti e non c’era molta disponibilità. Come al solito, abbiamo optato per strutture comode, dal punto di vista della posizione - vicine alle stazioni dei treni e al centro - ed economiche, quindi abbassa le tue aspettative!
Bruxelles
Hotel Le Grand Colombier ☆☆ - 114€ per una notte per 2 persone
Le Grand Colombier, a Bruxelles, appare molto più carino e di qualità in foto su booking.com che nella realtà: abbastanza vecchiotto, non troppo pulito né curato, e onestamente forse non ci tornerei. Sicuramente una delle opzioni più economiche che abbiamo trovato con il bagno in camera, e la posizione era decisamente fantastica, super comoda e centrale, ideale per spostarsi a piedi soprattutto la sera.
Fondamentale è stato il deposito bagagli, che ci ha permesso di goderci l’intera giornata di arrivo senza lo zaino e fare il check-in con calma la sera!
Bruges
Charlie Rockets Youth Hostel ☆ - 73€ per una notte per 2 persone

A Bruges abbiamo optato per un ostello, il Charlie Rockets Youth Hostel: bellissima struttura perché al piano terra c’è un pub molto figo con i tavoli da biliardo, per cui ci siamo divertite a giocare un po’ la sera, però per il servizio forse non vale i soldi che abbiamo speso. Ovviamente bagno in comune, che però era davanti alla nostra stanza, e per una notte si può anche fare, ma avevo rigorosamente scelto una stanza doppia solo per noi.. sarebbe stata anche una bella esperienza se le camere non fossero state così fredde: i termosifoni erano spenti ed era impossibile accenderli manualmente, e alle nostre numerose richieste di intervento ci è sempre stato detto che stava arrivando qualcuno a sistemare il problema ma non si è mai visto nessuno. Penso quindi che sia una situazione frequente e voluta apposta per risparmiare. Per il resto molto carino, una delle opzioni più economiche a Bruges in quel periodo ed ottima posizione!
Anche in questo caso, ovviamente c’era la possibilità di lasciare lo zaino la mattina, ma per sicurezza, sempre meglio contattare le strutture e verificare in anticipo!
Gand
The Librarian by Domani Hotels - 90€ per una notte per 2 persone
The Librarian, a Gand, è stata la scelta più carina e confortevole di tutto il viaggio: ottima posizione, super centrale e comoda sia per girare il centro a piedi che per raggiungere la stazione dei treni, ottimo rapporto qualità-prezzo e stanza molto carina... piccina, ma pulita e dotata di ogni comfort! Questa la stra-consiglio davvero!
Nonostante il self check-in, avendolo richiesto, ci è stata data la possibilità di lasciare lo zaino la mattina presto e utilizzare il bagno, quindi staff molto gentile e disponibile!
Belgio on the road: Bruxelles, Bruges e Gand
Quando ho pensato a questo viaggio, le possibilità erano due: percorrere l’itinerario noleggiando un'auto, oppure utilizzare il treno.
Dopo aver fatto qualche ricerca, i mezzi pubblici si sono rivelati l’opzione più economica e semplice e, a cose fatte, devo dire che rifarei questa scelta altre mille volte.
Sicuramente il fatto di avere solo 4 giorni e che io fossi incinta di 5 mesi ha reso il treno l’opzione più semplice per noi; forse, avendo più giorni e più tappe ed essendo io in altre condizioni avremmo scelto di spostarci in auto, ma devo dire che il servizio ferroviario belga rende tutto molto semplice e intuitivo.
Viaggiare in treno in Belgio

Partendo dal presupposto che Bruxelles, Bruges e Gand sono tutte abbastanza vicine e collegate benissimo dal servizio ferroviario, non dover pensare alla guida né al parcheggio in un paese straniero è un grande plus.
La tratta Bruxelles - Gand - Bruges è frequentatissima, sia dai turisti che dai pendolari, per cui ci sono tantissimi treni che vanno avanti e indietro tutto il giorno.
I biglietti possono essere comodamente acquistati in loco, poco prima della partenza, sia alle biglietterie fisiche che a quelle automatiche (in cui è possibile cambiare la lingua, rendendo più semplice l’acquisto).
Bruxelles - Bruges
La tratta Bruxelles - Bruges ci è costata 17€ a testa viaggiando con un InterCity con destinazione Blankenberger: noi siamo partite dalla stazione di Bruxelles Midi e siamo scesi alla Gare Central di Bruges, per un totale di viaggio di circa un’oretta.
Tieni conto che dalla stazione di Bruges, per arrivare in hotel, abbiamo utilizzato il servizio gratuito di autobus (linea n°1) che, durante il Wintergloed - nei festivi e nel weekend - , è appunto gratis. Verifica qui i giorni.
Bruges - Gand
La tratta Bruges - Gand ci è costata 7,9€ a testa viaggiando sempre con un InterCity con destinazione Bruxelles: siamo partite sempre dalla Gare Central di Bruges per arrivare a Gent-Sint-Pieters in circa mezz’ora.
Dalla stazione di Gand, per arrivare in hotel, abbiamo utilizzato l’autobus T1 (al binario 2) spendendo 2,5€ a testa per il biglietto. treno Bruges - Gand 7.9€
Gand - Bruxelles
L’ultima tratta, da Gand a Bruxelles Midi ci è invece costata 10,8€ sempre a bordo di un Intercity, per un viaggio di mezz’ora.
Questi sono i dettagli del nostro viaggio in treno, ma come ti accennavo prima, avevo valutato anche l’itinerario in auto che sicuramente offre più libertà e meno vincoli. Ci sono pro e contro di entrambe le soluzioni, dipende da cosa pesa di più nella tua idea di viaggio.
Eventualmente, se opti per spostamenti in auto, lascia che ti consigli Discover Cars per la prenotazione dell'auto a noleggio: io mi affido sempre a loro, un aggregatore delle migliori compagnie che ti permette di trovare il prezzo più conveniente sul mercato e usufruire della cancellazione gratuita, che può sempre tornare utile!
Deposito bagagli alla stazione di Bruxelles Midi

Rientrando a Bruxelles la mattina presto dell’ultimo giorno di viaggio, lo stesso del rientro in Italia con un volo la sera, non avevamo appoggi in città e, essendo io al quinto mese di gravidanza, girare tutto il giorno con lo zaino sulla schiena era impensabile.
Per questo, ci siamo appoggiate a un servizio di deposito bagagli che fosse vicino alla stazione dei treni Bruxelles Midi, possibilmente il più vicino possibile alla stazione dell’autobus di Flibco.com, in modo da recuperare al volo gli zaini e saltare sull’autobus velocemente.
Ho scelto di utilizzare Bounce, che ha tantissime sedi sparse per la città, in modo da scegliere attraverso la mappa quella più comoda per noi, ovvero l’hotel MEININGER in Rue Bara. La dicitura esatta sul sito è questa “24/7 Hotel Bruxelles Gare du Midi Storage Spot”, ti basterà cercare la stazione e trovi intorno tutte le possibilità segnalate.
Noi abbiamo speso 13€ per 2 bagagli dalla mattina a metà pomeriggio. Se prenoti dall’app hai diritto al 10% di sconto, approfittane!
Noi ci siamo trovate molto bene, è un ottimo servizio, veloce e comodo per non avere gli zaini fra i piedi tutto il giorno!
Quando andare in Belgio

Ovviamente non c’è un periodo migliore per visitare il Belgio, se non magari da metà primavera a metà autunno per sfruttare un clima più caldo.
Ovviamente a Dicembre le città si animano grazie al Natale, acquisendo un fascino unico e romantico, che secondo me fa sì che questo sia il periodo migliore per visitarlo.
Ho letto però che anche la primavera, da Aprile a Giugno, sia un ottimo periodo grazie ai festival primaverili, e i costi e le folle ancora relativamente contenuti rispetto all’estate. Luglio e Agosto, infatti, per via del clima e di eventi come Tomorrowland e Rock Werchter, rendono questo periodo di alta stagione, facendo aumentare prezzi e turismo.
Guide di Viaggio per il Belgio

Come al solito, prima di ogni viaggio che si rispetti, amo documentarmi e studiare dettagliatamente la mia prossima meta! In questo mi vengono sempre in aiuto le guide di viaggio Lonely Planet, che io personalmente adoro e colleziono minuziosamente!
Per un viaggio in Belgio abbiamo diverse opzioni:
la Lonely Planet Belgio e Lussemburgo, una guida piuttosto recente (uscita a fine Gennaio 2025) completa e ben fatta, ideale per un eventuale capatina anche in Lussemburgo.. qui troverai tutte e tre le tappe del nostro itinerario, e puoi utilizzarla per valutare anche qualche meta aggiuntiva come Anversa;
la Lonely Planet Pocket Brugge e Bruxelles, di Ottobre 2024, se vuoi qualcosa di più breve e compatto, ma mirato solo a Bruges e Bruxelles.
Cosa mangiare in Belgio: specialità e prodotti tipici

Nonostante il Belgio non sia fra i paesi con la cucina più rinomata, ci sono alcuni piatti caratteristici di questa zona che vale assolutamente la pena provare!
Partiamo da quelli per cui il Belgio è più rinomato, ovviamente waffle, cioccolata, patatine fritte e birra!
In questo viaggio, ho perso il conto di quanti waffle (gaufres) io abbia assaggiato: con la scusa della gravidanza e del dover trovare la migliore - ovviamente per potertela consigliare - ne ho veramente provate tantissime, una più buona dell’altra. La cosa che è importante che tu sappia, è che ne esistono di due tipi: quella di Bruxelles, più grande, leggera e croccante, e quella di Liegi, più piccola, densa e caramellata, nell’impasto spesso ha la mela. Secondo me la più buona è quella di Liegi, una vera delizia, ma quando ci andrai, voglio sentire la tua opinione!

Le frites belghe sono le famose patatine fritte e vengono vendute ovunque, servite in comodi coni da gustare passeggiando.. uno spuntino perfetto ed economico. Sulla mia mappa ti ho segnato le migliori di Bruxelles!
Il cioccolato belga è rinomato in tutto il mondo e le cioccolaterie affollano le strade di ogni città offrendo cioccolata in tutte le forme e in tutti i gusti: noi siamo entrate in almeno cinquanta di queste, assaggiando di tutto e acquistando chili di cioccolata da portare come souvenir!
Anche la birra belga è una vera icona nel mondo, con una vasta gamma di scelta dalle chiare alle scure e quelle aromatizzate alla frutta. Purtroppo io non ho potuto assaggiarle, essendo in gravidanza, ma mi rifarò al prossimo giro!

Anche i cavoletti di Bruxelles sono ovviamente fra i prodotti da assaggiare, così come le Moules, le cozze e, per quanto io non me lo aspettassi, sono uno dei piatti più celebri e tradizionali del Belgio. Un tempo pasto dei pescatori fiamminghi, le cozze fresche del Mare del Nord vengono cotte al vapore in una pentola con vino bianco, aglio, cipolle ed erbe, creando un brodo profumato.
Gli speculoos sono un altro dolcetto belga delizioso che non puoi non assaggiare, soprattutto se visiti il paese sotto Natale: in origine nasce come biscotto festivo per le celebrazioni di San Nicola, ma ormai è diventato uno dei biscotti preferiti tutto l'anno. Si tratta di biscotti speziati aromatizzati con cannella, chiodi di garofano e zenzero, decorati con disegni che riflettono simboli religiosi e culturali.
Per gli onnivori impossibile non nominare poi la Waterzooi, una zuppa cremosa a base di pollo o pesce e verdure, e i Chicon au gratin, involtini di indivia belga avvolti nel prosciutto, ricoperti da besciamella e formaggio, poi gratinati al forno.
Per sapere dove mangiare in questo viaggio in treno in Belgio seguici nelle varie tappe del viaggio e scopri i migliori locali e mercatini dove fermarti!
Ok, ecco terminata la mia mini-guida su come organizzare un viaggio in Belgio in treno, tra Bruxelles, Bruges e Gand!
Pesto (spero) usciranno gli articoli dettagliati su tutte le cose da fare e vedere in ogni singola tappa, con anche i migliori posti dove mangiare! Intanto, non perderti il post specifico su questo viaggio natalizio e dai un’occhiata a tutti i mercatini e le attività che non puoi perdere durante il Natale. LEGGI ANCHE: Mercatini di Natale in Belgio: viaggio in treno tra Bruxelles, Bruges e Gand
Per qualsiasi domanda o necessità scrivimi qui sotto nei commenti o contattami via mail e non dimenticare di lasciare un like e un commento se il post ti è piaciuto o ti è stato utile!

Vuoi partire per il Belgio ma non sai da che parte iniziare? Allora lascia che ti presenti la mia mappa digitale di Bruxelles, Bruges e Gand. Grazie a questa mappa potrai avere una base su cui costruire il tuo intero viaggio.
Si tratta di una mappa privata su Google Maps su cui troverai:
più di 50 luoghi da visitare
i migliori spot fotografici
attrazioni e attività personalizzate in base alla mia esperienza
dove pernottare
dove mangiare
sezione dedicata al Natale
Per ricevere la mappa GRATUITAMENTE puoi scegliere una di queste due modalità:
☞ seguimi su Instagram e richiedi la mappa direttamente tramite DM
☞ iscriviti alla mailing list e richiedi la mappa qui sotto nei commenti o inviandomi una mail a: lethergo.it@gmail.com
Bon voyage!














































Commenti