Vanessa Valenti
Roma amoR : itinerario di almeno due giorni nella Capitale
Qualche giorno prima di partire per un weekend già prenotato a Bruxelles, con la situazione Covid che peggiorava sempre di più, ci siamo trovati a disdire il viaggio ed a dover pensare ad una meta alternativa. Alla disperata ricerca di una metà in Italia facilmente organizzabile e non troppo dispendiosa abbiamo optato per Roma, la città Eterna, sulla nostra wish list da più di un anno. Sia io che Enri c’eravamo già stati più volte, ma mai insieme, per cui ne abbiamo approfittato per goderci qualche giorno di ottimo cibo e passeggiate in alcuni dei luoghi più belli d’Italia.
Vi propongo un itinerario di due giorni: il terzo giorno lo abbiamo dedicato alla zona di Viterbo sulla via del ritorno, approfittandone per spuntare altri due splendidi luoghi dalla nostra lista dei posti da vedere: Il Parco dei Mostri e Civita di Bagnoregio. Ma veniamo alla prima domanda ovvia: Roma in due giorni si può fare? Certo che sì, ovviamente ci vuole un buon passo e una buona resistenza, noi abbiamo fatto 21km entrambi i giorni, e non siamo entrati in musei e chiese essendo in viaggio con King, il nostro cagnolino.
Per un viaggio in macchina con il vostro amico a 4 zampe non posso che consigliarvi il coprisedile posteriore Pecute: King ci si trova benissimo, gli permette di guardare in avanti e non sentirsi solo e soprattutto con il coprisedile non sporchiamo ne riempiamo l’auto di peli. Ve lo stra consiglio perchè può essere anche ridotto lasciando il posto per un passeggero, adattato al baule, e ha delle comode tasche dove inserire acqua e crocchette.
Se è la prima volta che andate nella capitale considerate almeno un giorno in più per visitare ad esempio i musei vaticani e la Galleria di Villa Borghese.

Itinerario di due giorni a Roma
Giorno 1:
Lungotevere e Trastevere
Pranzo a Trastevere da Trapizzino e Tonnarello
Pantheon
Altare della Patria
Fori Imperiali e Colosseo
Circo Massimo
Bocca della Verità
Campo dei Fiori per un aperitivo
Lungotevere - Castel Sant’Angelo - San Pietro sulla via del ritorno
Cena da Temakinho
Giorno 2:
Colazione alla Pasticceria Parenti
San Pietro e Castel Sant’Angelo
Piazza del Popolo e Terrazza del Pincio
Passeggiata nei Giardini di Villa Borghese e Galleria Borghese
Pranzo all'Osteria da Fortunata
Piazza Navona
Fontana di Trevi
Via dei Condotti e Piazza di Spagna
Via del Corso
Cena da Pinsa 'mpò
Per saperne di più in merito ai luoghi dove abbiamo mangiato, clicca qui.
Per quel che riguarda l'alloggio, abbiamo prenotato su booking.com una stanza in un hotel dislocato in pieno centro, appena fuori dalle mura del vaticano, a soli 80€ per due notti. La struttura si chiama Vatican Leone IV, un piccolo tre stelle dislocato in alcuni palazzi del quartiere Prati. L'hotel non dispone di parcheggio privato ma ci sono i parcheggi in strada a 6€ al giorno ma vi sfido a riuscire a trovare un posto libero. Noi siamo andati in auto a causa di uno sciopero dei treni, il che ci ha consentito di spostarci verso Viterbo il terzo giorno, per cui ci siamo affidati a un parcheggio privato a pagamento a poca distanza dall’hotel, il Parking Prati, spendendo 25€ al giorno. Un'altra ottima alternativa per raggiungere Roma è il treno.

Itinerario del Giorno 1

Trastevere
Arrivati poco prima di pranzo e lasciata la macchina, ci siamo subito incamminati sul Lungotevere in direzione Trastevere, per iniziare il nostro tour culinario nella capitale con un trapizzino e poi un bel pranzetto all’aperto da Tonnarello (clicca qui per saperne di più su dove e cosa mangiare a Roma). Trastevere è forse uno dei rioni più famosi di Roma, situato sulla destra del fiume. E' il posto migliore per pranzare o cenare, ma anche per trascorrere una bella serata bevendo qualcosa dopo cena. Qui, sulle sue strade di sanpietrini, troverete l'imbarazzo della scelta per soddisfare il vostro palato: da caratteristiche osterie tradizionali, a locali più moderni e raffinati.
Il Pantheon
Con la pancia bella piena ci siamo incamminati verso l’altra sponda del Tevere, giungendo fino al Pantheon, un edificio della Roma antica costruito come tempio dedicato a tutte le divinità passate, presenti e future. Il Pantheon di Agrippa è l'edificio romano meglio conservato al mondo con il suo pavimento in marmo originale. Fin dal periodo rinascimentale, il Pantheon è stato utilizzato come sede dell'Accademia dei Virtuosi di Roma e come tomba di grandi italiani come Raffaello di Urbino e dei re Vittorio Emanuele II. Si tratta quindi di un monumento storico ma è anche una chiesa dove si celebrano le messe e soprattutto i matrimoni. La sua famosissima cupola è rinomata per l'oculus sul soffitto che rimane sempre aperto consentendo l'ingresso della luce ma anche della pioggia.
La Basilica è aperta tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 19.00 (ultimo ingresso alle ore 18.30) con accesso gratuito senza biglietto.
Altare della Patria
Dal Pantheon ci siamo diretti verso la Roma Antica, fermandoci però prima ad ammirare il Monumento nazionale a Vittorio Emanuele II o Vittoriano, anche chiamato Altare della Patria che è situato al centro della Roma antica, sul colle del Campidoglio, in Piazza Venezia. La sua costruzione iniziò nel 1885 e i lavori si conclusero nel 1935 ma già nel 1911, il monumento fu inaugurato ufficialmente ed aperto al pubblico, in occasione delle celebrazioni del 50º anniversario dell'Unità d'Italia. E’ possibile accedere all’interno gratuitamente, mentre per salire sulla terrazza delle quadrighe bisogna prendere gli ascensori, pagando un biglietto di 10€, per godere di una vista panoramica sulla città eterna.

Fori Imperiali

I Fori Imperiali sono un complesso architettonico unico al mondo, composto da una serie di edifici e piazze monumentali, centro dell'attività politica di Roma antica, edificate in un periodo di circa 150 anni, tra il 46 a.C. e il 113 d.C. Oggi, l’area archeologica dei Fori Imperiali è visitabile, con ingresso in Piazza Santa Maria di Loreto, presso la Colonna Traiana. Il percorso della visita, seguendo la passerella presente nel sito, tocca una parte del Foro di Traiano, passa sotto via dei Fori Imperiali percorrendo le cantine delle antiche abitazioni del Quartiere Alessandrino, attraversa il Foro di Cesare e termina in prossimità del Foro di Nerva, da dove si esce su Via dei Fori Imperiali.
Questa volta ce li siamo attraversati dall’alto sulla strada, senza entrare nel parco archeologico, con una bella passeggiata all’esterno, il che permette comunque una bella visuale dell’area: ci sono tanti cartelloni con spiegazioni e mappe che consentono una sottospecie di visita gratuita.
Nel 2019 sono entrata per una visita più approfondita, approfittando degli ultimi giorni da 25enne e entrando a soli 2€ con il biglietto combinato che includeva anche il Colosseo e il Palatino. Se non ci siete mai stati è assolutamente una visita imperdibile, altrimenti la passeggiata sulla strada è un’ottima alternativa per guadagnare tempo e risparmiare qualcosa.
Orari d'apertura:
08.30 – 19.15 dall’ultima domenica di marzo al 31 agosto
08.30 – 19.00 dall'1 settembre al 30 settembre
08.30 – 18.30 dall'1 ottobre all’ultimo sabato di ottobre
08.30 – 16.30 dall’ultima domenica di ottobre al 31 dicembre e dal 2 gennaio al 15 febbraio
08.30 – 17.00 dal 16 febbraio al 15 marzo
08.30 – 17.30 dal 16 marzo all’ultimo sabato di marzo
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura
Tariffe: Intero € 4,00 - Ridotto € 3,00
La prima domenica del mese apertura gratuita (sospesa durante la pandemia di Covid) Se siete interessati a visitare anche il Colosseo, vi consiglio il biglietto combinato.
Colosseo

L’Anfiteatro Flavio è situato nel cuore archeologico della città di Roma ed è Patrimonio dell’Unesco dal 1980. L’edificio simbolo di Roma viene chiamato più comunemente Colosseo per via di una colossale statua che sorgeva nelle vicinanze, e venne edificato nel I secolo d.C. per volere degli imperatori della dinastia flavia. Il Colosseo ha accolto, fino alla fine dell’età antica, spettacoli molto popolari come le cacce e i giochi gladiatori. L’edificio era, e rimane ancora oggi, uno spettacolo in se stesso. Si tratta infatti del più grande anfiteatro del mondo, in grado di offrire sorprendenti apparati scenografici, nonché servizi per gli spettatori.
Come per i Fori Imperiali, almeno una volta nella vita bisogna entrare: lo spettacolo è mozzafiato e parecchio suggestivo, soprattutto se si pensa di essere in un edificio che risale a 2000 anni prima. Il Colosseo, sia che entriate, sia che rimaniate ad ammirarlo dall’esterno, resta una tappa obbligatoria se siete a Roma. Il miglior posto per fotografarlo è di fianco alla fermata della metro Colosseo, sulla scalinata che porta al Giardinetto del Monte Oppio.
Orario d’apertura:
10.30 – 19.15 dal 26 aprile
9.30 – 19.15 dal 9 luglio e dal 27 marzo al 31 agosto
9.30 – 19.00 dal 1° settembre
9.30 – 18.30 dal 1° ottobre
9.00 – 16.30 dal 31 ottobre al 28 febbraio
9.30 – 17.30 dal 1° al 26 marzo
Il biglietto combinato "24h – Colosseo, Fori Imperiali, Palatino" costa € 16,00 intero Ridotto € 2,00 (Per i cittadini dell’Unione Europea tra i 18 e i 25 anni compiuti, previa esibizione di un documento di identità)
Il biglietto è valido 24h e permette un solo ingresso al Colosseo (I e II ordine), senza il piano dell’arena, e un solo ingresso all’area archeologica del Foro Romano-Palatino, incluse le mostre in corso.
Circo Massimo
Il Circo Massimo è il più grande edificio per lo spettacolo dell’antichità e uno dei più grandi di tutti i tempi (600 m di lunghezza per 140 m di larghezza), ed era adibito a luogo per le corse dei carri già in epoca dei re Tarquini, ma è solo con Giulio Cesare che sarà realizzato un vero e proprio circo in muratura. La gare che si svolgevano nel Circo erano le attività agonistiche più amate dai Romani, insieme ai giochi gladiatori: i conduttori delle quadrighe erano personaggi idolatrati dal popolo di Roma. Ad Oggi, lo spazio è per la maggior parte un’area verde, dove passeggiare o ammirare i resti dell’edificio; è possibile pero visitare le rovine: dalle gallerie che un tempo conducevano alle gradinate della cavea, alle le antiche botteghe (tabernae) e le basi dell’Arco di Tito.
Orari:
Apertura dal martedì alla domenica: - dall’ultima domenica di ottobre all’ultimo sabato di marzo dalle 9.30 alle 16.00 (ultimo ingresso ore 15.00);
- dall’ultima domenica marzo all’ultimo sabato di ottobre dalle 9.30 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00)
Tariffe:
Intero € 5,00 - Ridotto € 4,00
Bocca della Verità

Situata in Piazza della Verità, arriverete qui in pochi minuti a piedi dal Circo Massimo, proseguendo la vostra passeggiata.
Si tratta probabilmente di un antico tombino di epoca romana, risalente al regno di Tarquinio il Superbo, ultimo dei sette re di Roma che realizzò la Cloaca Maxima, un grandioso condotto per il drenaggio delle acque. Il nome Bocca della Verità ha origine nel 1485 ed è legato a una curiosa e leggenda medievale, secondo cui la bocca potesse mordere la mano di chi non avesse affermato il vero. La tradizione era molto diffusa tra i mariti gelosi, che conducevano presso il monumento le proprie spose: dopo aver introdotto la mano, le donne dovevano dichiarare di non commesso adulterio. L’entrata è gratuita per cui perchè non approfittarne e non mettere alla prova la veridicità di questa leggenda?

Campo dei Fiori
Al giorno d’oggi Campo de' Fiori, è uno dei punti più famosi della capitale: dal 1869 tutte le mattine, dal lunedì al sabato, si tiene un mercato di cibo, fiori e altri prodotti, ma si tratta di un luogo ideale da visitare anche verso sera.
Campo dei Fiori infatti è una zona perfetta per cenare in uno dei suoi locali all’aperto (avrete davvero l'imbarazzo della scelta, ce ne sono tantissimi) ma anche il posto ideale per godervi un aperitivo come noi, che abbiamo ordinato un drink e qualcosa da spizzicare da Nolano, approfittandone per riposarci un’oretta prima di rientrare verso l’hotel.
La zona è molto vivace, piena di giovani, ottima location anche per un drink dopo cena, in alternativa a Trastevere.
Itinerario del Giorno 2
Basilica di San Pietro e Piazza San Pietro

Il secondo giorno del nostro tour di Roma inizia alla Basilica di San Pietro, che si trova nella Città del Vaticano ed è la sede universale della Chiesa Cattolica così come la dimora del Papa: si tratta di uno dei più grandi edifici al mondo ed è la più grande delle basiliche papali.
La costruzione dell'attuale Basilica fu commissionata da Papa Giulio II (1503-1513), ma prima c'era un'altra basilica costruita da Costantino nel 319 nel luogo dove era stato sepolto San Pietro.
L’interno è imperdibile, qui potrete ammirare non solo la magnificenza dell'edificio, ma anche percorrere le sue navate, visitare le cappelle e godere della bellezza di numerose opere d'arte, come la Pietà di Michelangelo, che scolpì quando aveva solo 24 anni. E’ anche possibile visitare le tombe dei Papi situate nelle Grotte del Vaticano.
L'ingresso alla Basilica di San Pietro è gratuito, ma necessita comunque di una fila per entrare, dove verrete controllati e gli oggetti personali passeranno sotto il metal detector. E’ possibile inoltre prenotare una visita guidata a pagamento, eventualmente abbinandola al tour dei Musei Vaticani e della Cappella Sistina.
Castel Sant’Angelo

A pochi passi da San Pietro, sul Tevere, giungiamo poi a Castel Sant'Angelo: fu costruito nel tempo dell'imperatore Adriano come suo mausoleo personale e quello della sua famiglia, e poi divenne un edificio militare, stato integrato nel muro Aureliano nel 403. Dal XI secolo il forte divenne proprietà dei papi in quanto connesso con la Città del Vaticano da un corridoio fortificato chiamato Passetto, che potete ammirare anche dall'esterno. Orari d'apertura:
L'accesso è contingentato e consente 300 ingressi per fascia oraria: ogni fascia ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
Fasce orarie: 09.00, 10.30, 12.00, 13.30, 15.00, 16.30 e 18.00 Tariffe:
€ 12,00 intero - € 2,00 ridotto

Piazza del Popolo e Terrazza del Pincio
Da Castel Sant’Angelo, seguendo il Lungo Tevere, ci siamo poi diretti verso Piazza del Popolo, fra le più belle Piazze della Capitale.
Da qui potrete salire sulla Terrazza del Pincio, che vi offre una splendida vista su Roma e sulla Piazza, e vi permette di accedere al Parco di Villa Borghese alle sue spalle.
Galleria Borghese e Giardini di Villa Borghese

Dietro alla Terrazza del Pincio troverete quindi i Giardini di Villa Borghese, splendidi e grandissimi, ideali per rilassarvi e godervi una passeggiata nella natura. Al centro del parco troverete un piccolo laghetto dove è possibile fare un breve giro in barca a remi per 4€ a testa di fronte al Tempio di Esculapio.
Continuando a passeggiare nel parco arriverete a Villa Borghese, uno dei musei più importanti di Roma dopo quelli del Vaticano; conserva le opere di Bernini, Raffaello, Caravaggio, Canova e Rubens
Orari d'apertura:
La Galleria è aperta dal martedì alla domenica, dalle 9.00 alle 19.00.
La biglietteria è aperta dalle ore 8.30 fino a 1 ora prima della chiusura del museo.
Tariffe:
intero € 13,00 (ultimo turno € 8,00) - ridotto18-25 anni € 2,00
(prenotazione obbligatoria € 2,00)
Piazza Navona
Piazza Navona è una delle più belle piazze della capitale, delimitata dagli edifici che sorsero sui resti dello Stadio di Domiziano, della cui pista sono conservate la forma e le dimensioni. Tre fontane ornano la piazza: la Fontana del Moro, così chiamata per la statua dell'Etiope che lotta con un delfino, la Fontana de' Calderari, conosciuta anche come la Fontana del Nettuno, entrambe opere di Giacomo della Porta e, al centro, l’imponente Fontana dei Quattro Fiumi, opera di Gian Lorenzo Bernini. A lato della piazza troverete tantissimi localini in cui eventualmente bere qualcosa o fermarsi per una pausa.
Fontana di Trevi
Una fermata obbligatoria la merita poi la Fontana di Trevi, la più famosa delle fontane romane. La realizzazione si deve a papa Clemente XII che, nel 1732, indisse un concorso vinto dall’architetto Nicola Salvi.
Vi consiglio di andarci in mattinata, per evitare enormi folle di turisti e per godere di una migliore vista grazie alla luce del sole che nel pomeriggio è coperta dagli edifici che la attorniano. Una volta qui, non dimenticare di lanciare una moneta se volete tornare a Roma, come dice l'usanza; se invece cercate un po’ di romanticismo, forse anche un amore italiano, dovrete lanciare una seconda e una terza moneta per assicurarvi che presto risuonino le campane nuziali.
Una piccola curiosità: la Fontana di Trevi è luogo della scena più nota del film La Dolce Vita del regista Federico Fellini; Anita Ekberg avvolta in un lungo abito da sera nero chiama Marcello Mastroianni: “Marcello, come here!", mentre sinuosa si immerge nelle acque della fontana.
Piazza di Spagna e Via dei Condotti
Conosciuta semplicemente come Via Condotti, è una delle più conosciute vie dello shopping di Roma e ospita numerosi negozi di lusso e lo storico Caffè Greco. Da qui arriverete in Piazza di Spagna, caratterizzata dalla splendida scalinata di Trinità dei Monti; si tratta di una delle più famose piazze di Roma.
Al centro della piazza è posta la Fontana della Barcaccia, scolpita da Pietro Bernini e da suo figlio, il più celebre Gian Lorenzo Bernini. All’angolo destro della scalinata, si trova la Keats-Shelley Memorial House, casa del poeta John Keats del 1800, trasformata in un museo che raccoglie libri e memorabilia del Romanticismo inglese.
Qui ci si può perdere fra le splendide vetrine dei più noti marchi di abbigliamento e accessori, oppure godersi qualche raggio di sole sulla scalinata della Trinità, godendo della splendida vista sulla piazza.
Via del Corso
A pochi passi da Piazza di Spagna raggiungerete poi Via del Corso, anch’essa ricca di negozi, un po’ più a buon mercato di quelli presenti su via dei Condotti e in Piazza di Spagna. Da qui siamo rientrati verso l’hotel prima di cena.
Per scoprire di più su dove mangiare a Roma, clicca qui.

Extra:
Altre due tappe consigliate nel vostro soggiorno a Roma sono i Musei Vaticani e l’Ara Pacis.
Ovviamente l’itinerario di due giorni che vi ho proposto, come già anticipato, non include le visite a monumenti e musei, essendo noi in viaggio con il cane non siamo potuti entrare.
Includendo i Musei Vaticani, la Galleria Borghese, San Pietro e il Pantheon avevamo considerato un soggiorno di tre giorni.
Musei Vaticani
Fra le varie collezioni incluse nei Musei Vaticani troverete anche il Museo Egizio, quello Etrusco, la Cappella Sistina, le Stanze di Raffaello e tanti altri spazi. Una volta entrati è possibile rimanere fino all'orario di chiusura: trattandosi di una delle collezioni d'arte più ampia al mondo, che include tesori accumulati dai pontefici nei secoli, è consigliata una visita di almeno 3 ore.
Il sito ufficiale dei Musei Vaticani vi permette di accededere a un altro sito, l'unico ufficiale, dove si possono prenotare i biglietti e quindi la visita.
Tariffe:
Musei Vaticani + Cappella Sistina : Adulti: 17 € - Bambini 6-18 anni e studenti 19-26 anni: 8 €
L'ultima domenica del mese l'ingresso è gratuito.
Ara Pacis
Il Museo dell'Ara Pacis rappresenta la prima opera di architettura realizzata nel centro storico di Roma dalla caduta del fascismo ai nostri giorni e rappresenta uno degli esempi più alti dell'arte classica. La sua costruzione fu votata dal Senato romano nel 13 a.C. per onorare il ritorno di Augusto dalle province di Gallia e di Spagna dove, nel corso di tre anni, l'imperatore aveva consolidato il potere di Roma e suo personale, aperto nuove strade e fondato colonie; la ricostruzione del monumento fu decisa in vista della ricorrenza del bimillenario della nascita di Augusto, nel 1937-38.
Il nuovo complesso è progettato per garantire le condizioni più idonee per la conservazione del monumento sia dal punto di vista ambientale, sia nel sistema antisismico. Il Museo ospita periodicamente, negli spazi al piano inferiore, delle mostre temporanee.
Orari d'apertura:
De martedì a domenica, dalle ore 9:00 alle 19:00.
Tariffe:
Adulti: 10,50€ - Cittadini dell'UE 18-24 anni: 8,50€

Direi che il materiale per organizzare il vostro itinerario a Roma è pronto, ma ora pensiamo a riempirci la pancia. Ecco qui il link per i miei posti preferiti per mangiare nella città eterna: di sicuro qui non sbaglierete.
Se volete continuare con noi questo weekend lungo, cliccate qui e scopriamo insieme il territorio di Viterbo con una gita in giornata al Parco dei Mostri di Bomarzo e a Civita di Bagnoregio.
Se cercate una buona guida per il vostro viaggio a Roma allora vi propongo due alternative, entrambe Lonely Planet.
- Lonely Planet Roma: nella sua ultima edizione del 2022, ovvero l’undicesima, vi permetterò di esplorare in lungo e in largo la capitale italiana scoprendone i segreti, la storia e la cultura, oltre che tantissimi spunti su cosa fare, vedere e mangiare a qualsiasi ora del giorno!
- Lonely Planet Roma formato pocket: vi consiglio il formato pocket in caso viaggiate leggeri e con poco spazio nello zaino o in valigia pur contenendo tutto l’essenziale. Trovo che sia super comoda da portare in borsa durante la vostra esplorazione della capitale in modo da poter prendere spunti in qualsiasi momento del vostro viaggio. Anche questa è l’edizione del 2022, quindi nuovissima e aggiornatissima.
E ora non mi resta che augurarvi buon viaggio!