Se mi avete seguita lungo questo incredibile anello on the road in Scozia, ormai saprai che mi sono profondamente innamorata di questo paese: la natura selvaggia, i villaggi di pescatori, i luoghi storici di sanguinose battaglie, ma soprattutto i meravigliosi castelli. La Scozia, infatti, è spesso sinonimo di antichi clan e dei loro castelli, di battaglie per la libertà e l’indipendenza, e spesso anche di odio verso gli oppressori inglesi.
Ebbene sì, un viaggio in auto in Scozia non può prescindere dalla visita di alcuni dei più incantevoli castelli del paese per compiere un tuffo nel passato e trovarti a passeggiare fra muri medioevali ed edifici storici, teatro di battaglie memorabili che hanno segnato la storia di questo paese.
In questo articolo ti racconterò 6 castelli che abbiamo scoperto lungo il nostro viaggio in auto in Scozia.
Il nostro viaggio on the road di 7 giorni in Scozia è partito da Edimburgo, anche se per il momento non l’abbiamo visitata, decidendo di lasciarla indietro per dedicarle un intero weekend e la dovuta calma (quando ci andremo, la prima tappa che farò è sicuramente il Castello di Edimburgo, che aggiungerò prontamente a questa lista), ed è iniziato nel Fife per finire a Stirling.
Qui sotto ti riporto le varie tappe e i relativi link a ciascun articolo:
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Lungo questo splendido viaggio ci siamo fermati a visitare solo alcuni dei tanti Castelli che popolano la Scozia: non potevamo vederli tutti, per cui abbiamo dovuto fare delle scelte e selezionarne solo alcuni che secondo noi meritano più di altri. La scelta è stata dettata ovviamente dall’itinerario e anche da quelli che solitamente vengono definiti i must-see. Ovviamente ce ne sono tanti altri e puoi tranquillamente decidere di aggiungerne o toglierne al tuo itinerario.. io ti parlerò di quelli che abbiamo visto noi e che secondo me vale o meno la pena vedere!
In questo articolo ti parlerò quindi di ben 6 castelli che abbiamo scoperto lungo il nostro viaggio in auto in Scozia e che secondo me vanno assolutamente inclusi in un on the road nel paese, più uno che abbiamo tagliato (Castello di Balmoral) e le relative motivazioni.
Qui il mio personale elenco in ordine di preferenza dei 6 castelli scozzesi da visitare lungo il tuo viaggio in auto attraverso la Scozia:
Castello di Dunnottar
Castello di Stirling
Castello di Eilean Donan
Castello di Dunvegan
Castello di Ballindalloch
Castello di Braemar
6 castelli scozzesi da visitare in un on the road di 7 giorni
Castello di Dunnottar
Il Dunnottar Castle, situato nei pressi di Stonehaven, è uno dei castelli in rovina più evocativi e affascinanti del paese, una tappa imperdibile di qualsiasi on the road in Scozia. Arroccato su uno sperone di roccia su una minuscola penisola a picco sul mare nell’Aberdeenshire, il Dunnottar Castle offre panorami strepitosi e foto da cartolina e per questo è primo nella mia classifica dei castelli scozzesi.
Dunnottar era originariamente conosciuto come “ Dùn Fhoithear” in gaelico scozzese (anglicizzato in “Fother Dun” o “Dun Fother”), che significa letteralmente “Forte su un pendio della collina”, in richiamo alla sua posizione.
Il Castello di Dunnottar sorge infatti in un luogo decisamente tattico e lo si capisce a colpo d’occhio: è circondato dal mare su tutto il perimetro, se non per un ripido sentiero che lo collega alla terraferma.
Proprio per questo motivo, il Castello di Dunnottar è stato teatro di alcune delle pagine più note della storia della Scozia: per dirne una, qui avvenne la resistenza durata 8 mesi di una piccola guarnigione contro la potenza dell'esercito di Oliver Cromwell per salvare i Gioielli della Corona Scozzesi, gli "Onori della Scozia", dalla distruzione.
Ma la storia del Castello di Dunnottar inizia ben prima: i primi riferimenti scritti a Dunnottar, infatti, si trovano negli Annali dell’Ulster, che registrano due assedi al forte nel 681 e nel 684 ad opera del re dei Pitti contro il Regno di Alba. Non si sa chi vinse questa battaglia, ma Alba è poi diventato il Regno dominante, e ancora oggi in gaelico ci si riferisce a “Scozia” come “Alba“.
Il Castello di Dunnottar è rimasto un’importante roccaforte strategica fino al Medioevo, dato che chiunque la controllasse aveva il dominio su una vasta area, lungo tutta la costa orientale della Scozia.
Nel XII secolo il Castello divenne un insediamento cattolico con la prima cappella di pietra che venne consacrata nel 1276 dal vescovo di St Andrews, poco prima che Re Edoardo I d’Inghilterra invadesse la Scozia dando inizio a 60 anni di lotte, note come Guerre d’Indipendenza, nel 1296 .
Le forze inglesi di Edoardo I incontrarono la resistenza della guerriglia guidata da William Wallace e Andrew Moray e, secondo la leggenda, il condottiero William Wallace avrebbe intrappolato un manipolo inglese di circa 4000 uomini a Dunnottar e gli abbia dato fuoco.
Ma il Castello di Dunnottar fu anche la dimora di reali scozzesi, come la regina Maria Regina di Scozia, che vi soggiornò la prima volta nel 1562.
Nel 1685 Dunnottar divenne una prigione dove vi vennero rinchiusi 167 Coventers sostenitori dell’autonomia religiosa della Scozia e colpevoli di non aver riconosciuto l’autonomia del re in ambito ecclesiastico: furono costretti in celle anguste e sporche, le famigerate Whigs’ Vault, dove c’era a malapena spazio sufficiente per sedersi.
La visita al castello richiede circa 2 ore, inclusa la passeggiata nella splendida baia di Castle Haven, sulla destra del castello, dove se sei fortunato potrai vedere qualche foca riposare sugli scogli o qualche delfino in mare!
ll momento ideale per visitare il castello è all’apertura, in modo da evitare le orde di turisti che affollano il sito durante il giorno.
Non farti trarre in inganno dal fatto che il castello sia in rovina: anche Enrico era titubante ma si è subito ricreduto!
La fortezza è immensa ed incredibilmente affascinante, nonostante il passare del tempo ha saputo mantenere la sua bellezza e misticità: si dice infatti che il castello sia infestato dai fantasmi, lo sapevi?
Prezzo: 10.5£ adulti, 4.5 £ bambini <15 anni
Orari d’apertura:
dal 1 Aprile al 30 Settembre dalle 9:00 alle 18:00;
dal 1 al 26 Ottobre e dal 1 al 31 Marzo dalle 10:00 alle 17:00;
dal 27 Ottobre al 31 Gennaio dalle 10:00 alle 15:00;
dal 1 Febbraio al 29 Febbraio dalle 10:00 alle 16:00;
Per entrare al Castello di Dunnottar ci sono solo due entrate: la porta principale fortificata da cui entrerai (The Gateway) e una grotta segreta accessibile solo dal mare.
La leggenda narra che William Wallace e il suo esercito abbiano usato proprio questa porta posteriore per accedere al castello di Dunnottar ed annientare la guarnigione inglese all’interno del castello.
All’interno di Dunnotar Castle visiterai i resti di edifici incredibili come il Mastio (The Keep), la classica residenza fortificata tipica dell’epoca tardo-medievale scozzese, nota anche come casa-torre e è forse l’edificio più importante di tutto il castello, la Cappella, le stalle, la Waterton’s Lodging, quella che doveva essere una dimora a due piani, il Quadrangle, composto da tre edifici residenziali aggiunti nel corso degli anni, la cisterna dell’acqua che raccoglieva acqua piovana e le Whigs’ Vault.
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Castello di Stirling
Se pensi a Stirling, al confine fra le Lowlands e le Highlands, quasi sicuramente la prima cosa che ti viene in mente è il suo castello, non a caso fra i più belli e spettacolari di tutta la Scozia e al secondo posto della mia classifica.
Il Castello di Stirling si trova in cima a Castle Hill, una collina di origine vulcanica circondata su tre lati da scarpate, che lo hanno reso una fortezza difficile da conquistare: durante le guerre d’indipendenza della Scozia e le rivolte giacobite, il castello ha infatti subito sette assedi, oltre che essere stata una delle principali residenze reali nella storia della Scozia, proprio grazie alla sua posizione strategica. Qui hanno vissuto e sono stati incoronati alcuni dei reali più celebri, fra cui la regina Maria Stuarda nel 1543.
Gran parte degli edifici del castello sono risalenti al XV e XVI secolo ed è stato ristrutturato alla perfezione, tant’è che passeggiando all’interno della fortezza ti sembrerà di tornare indietro nel tempo. In realtà le origini del Castello sono molto antecedenti; le prime tracce confermate del castello di Stirling risalgono a circa il 1100, quando re Alessandro I, vi costruì una cappella.
Orari d’apertura:
dal 29 Marzo al 30 Settembre: dalle 9.30 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:00);
dal 1 Ottobre al 28 Marzo: dalle 9.30 alle 17:00 (ultimo ingresso alle 16:00).
Prezzi: 17.5 £ acquistando il biglietto online, 19.5 £ acquistandolo sul posto
Una volta dentro, il Castello offre alcuni tour guidati gratuiti in inglese: noi vi abbiamo preso parte e non posso che consigliartelo. Le guide sono preparatissime e ti racconteranno moltissimo sulla storia del Castello e anche alcuni aneddoti interessantissimi.
I tour partono ogni mezz'ora poco oltre il Main Gate, nel French Spur: uno spiazzo dove sono disposti i cannoni difensivi. Qui troverai il cartello segnaletico dove attendere l'inizio del tour.
Il Castello di Stirling è una vera e propria cittadella fortificata costituita da vari edifici: il complesso, in generale, è parecchio grande e per visitarlo a dovere, devi considerare almeno 2-3 ore.
Fra i must-see del Castello di Stirling ci sono:
la Sala Grande (The Great Hall o Parliament Hall): completata nel 1503 per Giacomo IV, è la Sala dei Banchetti più grande mai costruita in Scozia e quindi anche di quella del Castello di Edimburgo.. è talmente ampia da essere riscaldata da ben 5 grandi camini. Qui dentro potrai sederti sul trono reale e ammirare gli spazi dove si tenevano i banchetti indetti dai reali. Sapevi che la Sala è affittabile dai privati? La guida ci ha raccontato che la scrittrice JK Rowling ci ha organizzato un party a tema Harry Potter!
il Palazzo Reale (The Royal Palace) fu fatto erigere da Giacomo V nel XVI secolo per sua moglie Mary de Guise. E’ arredato con mobili antichi che ricreano l’atmosfera passata di questo luogo grazie anche a personaggi in costume che narrano le proprie vicende o raccontano gli intrighi di palazzo. Qui abbiamo assistito a una spiegazione di alcune erbe officinali utilizzate al tempo: davvero molto interessante e particolare;
la Stirling Heads Gallery è costituita dal soffitto della King’s Presence Chamber ed è decorato con una serie di medaglioni in legno di quercia scolpiti con ritratti di reali, nobili, imperatori romani, personaggi della Bibbia e della mitologia classica come Ercole e che sono noti come Stirling Heads. Le Stirling Heads furono commissionate da re Giacomo V intorno al 1540; il soffitto crollò nel 1777 e solo 38 dei 56 originali sopravvissero.
la Cappella Reale (The Royal Chapel) fu fatta erigere da Giacomo IV nel 1501 ed è il luogo dove la regina Maria venne incoronata regina di Scozia a 9 mesi nel 1543;
le Grandi Cucine dove, grazie a fedeli riproduzioni della vita del castello, è possibile immergersi in quello che doveva essere il caos di allora;
gli incantevoli e curatissimi Queen Anne Gardens, pieni di aiuole e panchine su cui godersi la vista.
Castello di Eilean Donan
Sulla strada per la magica Isola di Skye, attraversando le brughiere desolate delle Highlands e paesaggi mozzafiato, ci siamo fermati al Castello di Eilean Donan, uno dei castelli più celebri e belli della Scozia, posizionatosi al terzo posto nella mia classifica personale.
Il Castello di Eilean Donan è situato in una posizione che lo rende a dir poco magico: sorge infatti su un‘isola in cui convergono tre laghi (in realtà è una lingua del mare, o Lochalsh): Loch Long a nord, Loch Alsh a ovest e Loch Duich a sud-est.
Il nome Eilean Donan significa “Isola di Donan”, che deriva probabilmente da San Donan, un religioso irlandese del VI secolo, che raggiunse la Scozia intorno al 580 e che contribuì alla cristianizzazione dell’area costruendo un monastero in questa zona. Le prime testimonianze del castello risalgono ad Alessandro II di Scozia che fece erigere una prima fortificazione in pietra sulle rovine di un antico forte, nella prima metà del XIII secolo.
L’unico modo per accedere al castello è attraverso uno stretto ponte percorribile solo a piedi e che lo collega alla costa dove sorge il piccolo paese di Dornie: questa sua posizione strategica rendeva la difesa del castello molto semplice. Il ponte è stato aggiunto durante la ricostruzione del castello agli inizi del 1900: una volta non c’era nulla a collegare il castello con la terraferma.
L’Eilean Donan Castle, circondato da acque paludose e colline colorate, è attualmente di proprietà ed abitato dal clan MacRae motivo per cui si possono visitare solo alcune zone interne, piene di armi e mobili dell’epoca.
Una volta raggiunto l’ingresso della fortezza, fai caso all’iscrizione in gaelico sopra la porta che recita: “Finché ci sarà un Macrae qui dentro, nessun Fraser rimarrà fuori”, che fa riferimento al legame di parentela tra i due clan.
Una volta dentro, troverai una mostra introduttiva sulla storia del castello, il cortile interno con un cancello sul mare che dà su Loch Alsh, Billeting room, the Great Hall, le cucine e i bastioni di Eilean Donan.
Ma il vero fiore all’occhiello del Castello è l’esterno che, nonostante la sua ricostruzione, richiama perfettamente un castello d’epoca incastonato perfettamente nel paesaggio. La bellezza del paesaggio circostante ha attirato l’attenzione di alcuni registi che hanno scelto Eilean Donan come location per le loro riprese.
Incamminandosi nel ponte che collega il castello alla terra ferma e al parcheggio è già impossibile non innamorarsi della vista pazzesca che costituisce questa fortificazione in mezzo alle dolci acque della palude. Gira intorno all’edificio e perditi nei suoi giardini per ammirare completamente il paesaggio circostante!
Orari d’apertura:
dal 1 Febbraio al 23 Marzo e dal 27 Ottobre al 22 Dicembre dalle 10:00 alle 16:00 (ultimo ingresso alle 15:00)
dal 24 Marzo al 25 Maggio e dal 1 al 26 Ottobre dalle 10:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:00)
dal 26 Maggio al 30 Giugno e dal 1 al 30 Settembre dalle 9:30 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:00)
dal 1 Luglio al 31 Agosto dalle 9:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:00)
Prezzo: 12£ adulti, 6,5£ bambini >5 anni
Il parcheggio è gratuito per i visitatori, e accanto al castello si trova un centro per i visitatori con un negozio di souvenir ed una caffetteria.
Castello di Dunvegan
Il piccolo villaggio di Dunvegan (poco meno di 400 abitanti) si trova sulla costa nord-ovest dell’Isola di Skye e, oltre ai suoi splendidi paesaggi, è noto per il suo incredibile castello, uno dei più belli e rinomati del paese.
Il Castello di Dunvegan si trova a poco meno di due chilometri a nord del villaggio, situato su una piccola collina; la costruzione originale risale circa al 1200 ad opera del capostipite della famiglia McLeod nel 1200, ma fu più volte ricostruito totalmente in uno stile che riproduceva quello medievale. Affacciato su una splendida baia, sulla riva del Loch Dunvegan, è dimora del clan MacLeod da oltre 700 anni, da ben 30 generazioni.
La storia del Castello di Dunvegan è infatti strettamente legata alla storia del clan MacLeod che, a parte 80 anni dopo la carestia delle patate del 1847-1850, hanno sempre vissuto qui.
Il Castello di Dunvegan è una tappa imperdibile su Skye: visitandolo potrai ammirare anche la famosa “Fairy Flag” (Am Bratach Sith), protagonista di una delle più celebri leggende di Scozia e uno dei beni più preziosi del clan MacLeod.
Probabilmente proveniente dalla Siria o da Rodi e tessuto in seta nel IV secolo, si narra che questo stendardo sacro del clan abbia poteri miracolosi: quando schierato in battaglia, il clan strappava invariabilmente la vittoria agli avversari.
Ci sono varie storie sulla sua reale provenienza, una di queste - la più attendibile - ne colloca l’origine ai tempi delle Crociate, ma i MacLeod sostengono che sia stata donata ai loro antenati dalle fate di Skye. La fede nel potere mistico di " Am Bratach Sith" è ancora molto forte: durante la seconda guerra mondiale, i piloti del clan portavano la sua immagine come talismano.
Oltre all’interno del castello e al suo meraviglioso edificio, sono degni di nota anche i suoi meravigliosi e curatissimi giardini, realizzati soltanto a partire dal XVIII secolo: prima dove ora sorgono i giardini si trovava l’orto del castello. Durante gli anni della carestia, i giardini dell’edificio vennero coltivati a patate per mantenere la popolazione del clan.
Nel 1979 John MacLeod decise di seguire l’esempio dei suoi antenati e fece numerosi investimenti per portare il giardino al suo antico splendore.
Il Dunvegan Castle è aperto dal 1 Aprile al 15 Ottobre 2024 dalle 10 alle 17:30.
Prezzi:
Biglietto Castello + Giardini: 16.5£ adulti, 11.5£ bambini, 13.5£ studenti
Biglietto solo Giardini: 14.5£ adulti, 9.5£ bambini, 11.5£ studenti
1 BIGLIETTERIA
2 PUNTO DI VISTA
3 TOILETTES
4 CASTELLO
4 CASTILLO
5 RODODENDRI
6 GIARDINO D'ACQUA
7 GIARDINO ROTONDO
8 GIARDINO BOScO
9 GIARDINO MURATO
10 MUSEO DI GIARDINO
11 AVVISTAMENTO FOCHE
12 BOSCO SELVAGGIO
13 NEGOZIO DI SOUVENIR
14 CAFÉ
15 TOILETTE
16 PARCHEGGIO PULLMAN
17 PARCHECCIO AUTO
Volendo, sappi che ci sono delle visite guidate gratuite in inglese del Dunvegan Castle che partono ad intervalli regolari dall'atrio principale del castello tra le 10:30 e le 16:15.
Dal Castello di Dunvegan è possibile partecipare a un breve Seal Trip per cercare di avvistare le foche che abitano in una colonia su Loch Vegan, la baia su cui affaccia il Castello. Oltre alle foche è spesso possibile vedere nidificare gli aironi e altre specie di uccelli tra cui la sterna artica e l'aquila di mare.
Il Seal Trip dura circa 25 minuti e parte ogni giorno dal molto del castello dal 1 Aprile al 30 Settembre 2024: non è necessario prenotare in anticipo ma sappi che il tour è soggetto alla capienza della barca ed è possibile parteciparvi dalle 10:00 alle 17:00, con ultima partenza alle 16:30.
Il prezzo del Seal Trip è ovviamente a parte rispetto a quello del Castello ma, nel caso tu te lo stessi chiedendo, non è possibile partecipare al tour in barca senza acquistare il biglietto per visitare il castello.
Prezzi: 13£ adulti, 10£ bambini, 11.5£ studenti
Castello di Ballindalloch
Il Ballindalloch Castle, come quello di Dunvegan, è uno dei pochi castelli privati in Scozia ad essere abitato da sempre dalla famiglia che lo ha fondato, i Macpherson-Grants, che vivono tuttora al suo interno.
La bellezza di Ballindalloch, noto anche come “la Perla del Nord” deriva soprattutto dall’enorme cura dei giardini e degli interni, cosparsi di cimeli di famiglia dei proprietari, e dall’eleganza fiabesca del castello, con le sue torri e torrette e le pareti ricoperti di edera.
All’ingresso troverai lo stemma dei Macpherson e la frase “Ye Lord shall preserve thy going out and thy coming in” (Signori proteggi coloro che entrano e coloro che escono).
All’interno del castello, essendo una residenza privata, non è permesso fare fotografie. All’interno è possibile visitare vari salottini, la sfarzosa Dining Room, le camere da letto e la Highland Tower, dove si trova la stanza della servitù. Per quel che riguarda l’esterno, i giardini sono splendidi: in particolare, il Rock Garden e il walled garden sono quelli che meritano di più.
Il castello è aperto solo nella stagione primaverile/estiva e per il 2024 sarà visitabile dal 26 Marzo al 26 Settembre.
Orari d’apertura: dalle 10:00 alle 17:00 (ultimo ingresso alle 16:00) dalla Domenica al Giovedì (chiuso Venerdì e Sabato).
Prezzi:
Giardini e Castello 15.5 £ adulti, 8 £ bambini <16 anni
solo Giardini 9 £ adulti, 5 £ bambini <16 anni
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Castello di Braemar
Purtroppo il Braemar Castle era in ristrutturazione quando ci siamo andati noi e lo è tutt’ora: non c’è ancora una data precisa sulla riapertura, ma tenendo d’occhio il sito ufficiale puoi verificare le informazioni aggiornate.
E’ stato un vero peccato perchè siamo comunque passati di qui per dare una sbirciatina e anche dalla strada il Castello era un vero gioiellino: la sua particolare struttura lo rende interessante e davvero curioso, con una forma di stella e la sua prigione dal collo di bottiglia.
Si tratta di un castello del XVII secolo, costruito dal conte di Mar nel 1628, che è stato residenza di caccia, fortezza, guarnigione e residenza familiare del clan Farquharson.
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Castello di Balmoral
Il Castello di Balmoral, situato nell’Aberdeenshire, nel cuore della Scozia, è la residenza scozzese della famiglia reale da quando fu acquistato per la regina Vittoria dal principe Alberto nel 1852. Recentemente è diventato famoso e noto ai più per essere stato il luogo dove è morta la Regina Elisabetta l’8 Settembre 2022.
Il Castello di Balmoral risale alla fine del 1300 e l’edificio è un bellissimo esempio di castello neogotico e neoromantico, con un’architettura da fiaba e un verdissimo paesaggio circostante. In tutto, l’area occupata dal castello, comprensiva del parco che lo circonda, è di ben 260 chilometri quadrati, tra boschi, prati per l’allevamento delle Highland Cattle, e naturalmente l’edificio vero e proprio.
Il Castello di Balmoral, nonostante il suo nome ed alcuni elementi architettonici, non è mai stato usato per scopi militari o difensivi: fin dalla sua costruzione, venne utilizzato dal re Roberto II di Scozia come residenza di caccia.
La visita del castello di Balmoral si svolge prevalentemente all’esterno dell’edificio, nei suoi giardini, mentre all’interno è possibile visitare solamente la Sala da Ballo, la sala più grande del castello, che contiene numerose foto della famiglia reale.
Se hai letto sui giornali che il Castello verrà aperto quest’anno per la prima volta, allora lascia che ti spieghi meglio: dal 2024 è stato reso visitabile il Balmoral Castle con tour privati di massimo 10 persone accompagnati da guide esperte attraverso varie sale del castello. Purtroppo il tour è già sold-out per tutte le date di apertura, per cui se hai intenzione di andarci restano visitabili, come sempre, giardini e Sala da Ballo.
Il castello di Balmoral è aperto al pubblico per le visite durante la primavera e l’estate:
apertura primaverile: fino al 3 Maggio è possibile visitare il parco del Castello e ammirarlo gratuitamente dall’esterno;
apertura estiva: dal 4 Maggio all’11 Agosto sarà possibile visitare il parco, i giardini e le mostre all’interno di Balmoral acquistando il biglietto online o in loco.
Prezzi:
17.50 £ adulti, 9.50 £ bambini
5 £ parcheggio
Prenotando il biglietto online verrà incluso un’audio-guida (della durata di circa un’ora) nel prezzo del biglietto, mentre se acquisti l’ingresso sul posto, per l’audio-guida dovrai pagare 5 £. Il tour è disponibile anche in italiano.
Se sei stato attento, l’articolo parla di 6 castelli scozzesi da visitare e Balmoral Castle è il settimo della mia lista… questo perché noi abbiamo deciso di saltarlo, pur essendoci arrivati e aver parcheggiato l’auto pagando 5 £.
Abbiamo preso questa decisione una volta lì, in quanto ci siamo resi conto che pagare 17.50 £ a testa per visitare prevalentemente solo dei giardini e una sola sala interna era poco sensato e conveniente. Sul nostro itinerario c’erano tanti altri castelli a prezzi più ragionevoli e che valevano più il biglietto secondo noi.. ma questa è stata solo una nostra considerazione, di cui però sono stata felice a cose fatte. Se tu deciderai di andare fammi sapere se vale la pena visitarlo o meno, in modo che al mio prossimo viaggio in Scozia - che sicuramente ci sarà - potrò recuperarlo, nel caso.
LEGGI ANCHE: Dundee, Aberdeenshire e la Scozia nord-orientale
Eccoci giunti al termine di questa piccola guida attraverso i 6 castelli scozzesi che abbiamo visitato durante il nostro on the road in Scozia. Come ti dicevo, li ho ordinati secondo il mio gusto personale, ma sono curiosa di sapere cosa ne pensi tu e se hai invece deciso di visitarne altri! Puoi scrivermi qui sotto nei commenti o inviarmi una mail, sarò felice di sapere la tua opinione o nel caso di aiutarti per qualsiasi dubbio o informazione extra!
Mi raccomando, continua a seguirmi per non perdere i prossimi aggiornamenti su questo viaggio in Scozia: presto usciranno gli approfondimenti sui vari trekking scozzesi che abbiamo fatto e su dove e cosa mangiare in Scozia. Ti consiglio di iscriverti alla newsletter in modo da ricevere tutte le novità!
Non perderti tutti gli approfondimenti sulle tappe di questo incredibile viaggio:
parte 1 - giorno ① - Costa del Fife e i pittoreschi villaggi di pescatori in Scozia
parte 2 - giorni ① e ② - Dundee, Aberdeenshire e la Scozia nord-orientale
parte 3 - giorni ③ e ⑥ - Le Highlands Scozzesi in auto: fra castelli, paesaggi mozzafiato e loch misteriosi
parte 4 - giorni ④ e ⑤ - L'Isola di Skye: due giorni on the road nella natura selvaggia della Scozia
Extra:
Per l'itinerario completo del nostro viaggio di una settimana on the road in Scozia LEGGI ANCHE: Scozia on the road: itinerario completo dalla Cosa del Fife, le Highlands e l’Isola di Skye
Ti consiglio inoltre di dare un’occhiata alla guida su come organizzare un viaggio on the road in Scozia, dove troverai tantissime informazioni utili su dove alloggiare, come noleggiare un auto e tanto altro! LEGGI ANCHE: Come organizzare un viaggio on the road in Scozia
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Vuoi partire per un viaggio in auto in Scozia ma non sai da che parte iniziare? Allora lascia che ti presenti la mia mappa digitale di questo viaggio on the road: la Costa del Fife e i villaggi di pescatori inclusa St. Andrews, Dundee, la Scozia nord-orientale e l’Aberdeenshire, le Highlands centrali e occidentali inclusa Stirling e infine la magica Isola di Skye.
Grazie a questa mappa potrai avere una base su cui costruire il tuo intero viaggio on the road in Scozia.
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turas math a bhith agad - buon viaggio in gaelico scozzese
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